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Dopo qualche giorno di riposo, il Napoli ha ripreso a lavorare a Castel di Sangro per la seconda parte del ritiro estivo dopo il solito bagno di folla in quel di Dimaro. Inutile nascondere che sotto l’ombrellone, è il mercato a farla quasi esclusivamente da padrone, con i supporters azzurri ad attendersi gli ultimi colpi per rendere la squadra sempre più competitiva.
Per quanto riguarda la difesa, la società ha smentito con un comunicato secco tutte le voci che portavano a Mario Hermoso, difensore classe 1995 svincolatosi dall’Atletico Madrid dopo ben 5 stagioni in cui ha raccolto 171 presenze condite da 10 reti in tutte le competizioni. Troppo esose le richieste di ingaggio, in un reparto dove sono già sbarcati Buongiorno e Rafa Marin, ma soprattutto in una posizione al momento già occupata da Natan e Juan Jesus. Probabile un intervento sulla corsia destra, dove al momento Antonio Conte può contare soltanto su Mazzocchi e Zerbin, dal momento che Di Lorenzo traslocherà nella difesa a 3 fungendo da prezioso braccetto di destra. A centrocampo in uscita Cajuste, obiettivo della Fiorentina, anche se al momento c’è troppa distanza per ciò che concerne formula e prezzo del cartellino. Alla fineste c’è il giovane Marco Brescianini, innesto considerato prioritario dal nuovo tecnico. Scuola Milan, dopo 3 anni tra i cadetti difendendo i colori di Virtus Entella, Monza e Cosenza, è finalmente esploso nell’ultima stagione guadagnandosi un ruolo di primo piano nel Frosinone al primo campionato in Serie A. Visione di gioco ed intelligenza tattica, il classe 2000 dispone di un bagaglio tecnico importante e spiccato fiuto del gol con 4 reti messe a segno nel roster frusinate, sfruttando la conclusione dalla lunga distanza che è suo marchio di fabbrica.
Per quanto riguarda la linea offensiva, ha già fatto le valigie Jesper Lindstrom. Da Napoli al Merseyside (sponda Everton) in prestito per 2,5 mln, e diritto di riscatto già fissato a 22,5 per un lungo contratto quinquennale. Non si sblocca l’affare con il Psg per Victor Osimhen. Il capocannoniere del Terzo Scudetto si sta allenando a parte, aspettando sviluppi da una trattativa che giorno dopo giorno sta assumendo sempre più i contorni di una noiosa telenovela. Dalla sua partenza, dipende il rientro in Italia di Romelu Lukaku. In doppia cifra nelle ultime due stagioni con Inter (14) e Roma (21), il centravanti belga non vede l’ora di riabbracciare Antonio Conte per acquisire centralità all’interno di un progetto tecnico molto accattivante.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
