Il Napoli torna a vincere. Lo fa con la rete di Romelu Lukaku, che realizza il più classico dei gol dell'ex alla Roma. Tutti, o quasi, tornano a casa felici e contenti. Infatti, la sostituzione di Kvaratskhelia non è passata inosservata. Il georgiano ha lasciato il campo scuro in volto a quasi mezz'ora dalla fine del match, che è insolito viste le qualità e l'importanza dello stesso per la squadra. La sua è stata una partita di alti e bassi. Partito male con quel gol sbagliato da pochi metri dalla porta, proseguita meglio riuscendo a creare diversi pericoli. Nonostante questo, c'è stata qualche leggerezza ed errore di troppo nella seconda frazione di gioco, che a Mister Antonio Conte non è piaciuta. Il tecnico azzurro ha voluto lanciare un segnale: tutti utili, ma nessuno indispensabile. Nel post partita il tecnico stesso però ha spiegato anche un'altra ragione:"Kvara è tornato con un piccolo affaticamento all'adduttore e abbiamo dovuto gestirlo. Ha comunque avuto delle occasioni e ha creato. Io guardo sempre il bene della squadra, ma anche il bene del calciatore. Non ho voluto rischiare, visto che in panchina c'è Neres, che sta facendo molto bene".
In tutto ciò, c'è la situazione contratto da monitorare. Il georgiano è legato al Napoli fino al 2027. Avendo due anni e mezzo davanti, se ne riparlerà in modo serio a fine stagione. Al momento c'è già stata qualche chiacchierata tra l'agente e la società in attesa ...
Alla vigilia del derby contro l’Avellino, il tecnico gialloblù si affida all’orgoglio e al lavoro del gruppo: «Partite così si caricano da sole. Recuperi importanti, dobbiamo curare ogni dettaglio per regalare emozioni.»
