Foto: Gennaro Di Rosa
Alla vigilia della sfida contro il Cagliari, Antonio Conte ha parlato con passione e chiarezza in conferenza stampa, sottolineando l’importanza di ritrovare l’entusiasmo e l’unità mostrati nella scorsa stagione. Tra ricordi del trionfale 23 maggio e indicazioni precise su concentrazione, atteggiamento in campo e gestione della rosa, il tecnico azzurro ha tracciato la strada per una nuova stagione: grinta, cattiveria agonistica e attenzione ai dettagli saranno gli ingredienti fondamentali per iniziare al meglio il cammino in campionato.
Ritorno alla gioia: l’entusiasmo dei tifosi
“È emozionante ritrovarsi a distanza di tre mesi da quel memorabile 23 maggio contro il Cagliari. Momenti indimenticabili per noi e per i tifosi, e domani sera vogliamo ritrovare la stessa determinazione, compattezza e voglia di vincere. Il legame con i nostri sostenitori, che da sempre rappresentano il dodicesimo e tredicesimo uomo in campo, è fondamentale. Anche contro il Sassuolo abbiamo sentito il calore di casa, domani sarà un’altra occasione per vivere quell’unione, con umiltà e grinta. Ripensando al 23 maggio, il Cagliari non mi è sembrato per nulla spento. Le squadre davvero appagate sono altre. Abbiamo conquistato lo scudetto con autorevolezza, sopportando pressione e responsabilità. Domani sarà una sfida diversa: loro vogliono confermare quanto fatto con la Fiorentina. Se pensassimo di vincere solo perchè siamo il Napoli, sbaglieremmo. Serve la stessa determinazione e aggressività che abbiamo mostrato in quella partita.”
Rosa competitiva: il valore dei gol
“Dal punto di vista statistico, la nostra rosa include giocatori capaci di segnare molto, un aspetto che negli anni passati era meno frequente. Quest’anno abbiamo inserito calciatori con un buon bagaglio di gol, e questo fa la differenza. McTominay ha ripreso da dove aveva lasciato, De Bruyne ha esordito alla grande, ma tutta la squadra in generale ha fornito buone risposte. Dobbiamo però continuare a lavorare e migliorarci: solo così si costruiscono le fortune.”
Portieri: nessun mistero sulla formazione
“Riguardo alla scelta del portiere, bisognerà attendere la comunicazione ufficiale. L’anno scorso era un problema, quest’anno siamo più strutturati e tranquilli. I ragazzi sanno chi sarà il titolare, quindi per me non è una preoccupazione.”
Buongiorno e Gutierrez: il recupero procede con pazienza
“Buongiorno sta facendo grandi passi avanti dopo l’operazione di 40 giorni fa. In allenamento lo vedo più sciolto, vicino al pieno recupero. La mia scelta non si basa sull’apparenza, ma sulle valutazioni oggettive: deciderò chi è pronto a giocare in base a meriti e condizione. Sono contento di vederlo finalmente libero dal problema, e presto tornerà a disposizione, dall’inizio o durante la gara. Gutierrez sta seguendo il suo programma di recupero, ha ripreso a lavorare sul campo e a toccare il pallone. Nelle prossime due settimane valuteremo i progressi e se potrà reintegrarsi con il gruppo al rientro dei nazionali. Serve ancora pazienza: con interventi e infortuni la condizione deve crescere naturalmente, senza forzature. Conosciamo il suo valore e lo aspettiamo.”
Il tecnico gialloblù alla vigilia dell’esordio in campionato contro la Virtus Entella: «Servono umiltà, fame e identità. Il gruppo lavora con serietà, ma servirà dare tutto su un campo difficile»
