Il tecnico Walter Mazzarri è intervenuto a fine gara per la consueta conferenza stampa post-partita
“Sono contento perché ho visto una squadra equilibrata, che quando perde palla cerca di recuperarla subito. Abbiamo avuto più possesso palla della squadra guidata da Sarri, ed è una cosa che accade molto di rado in Serie A, senza considerare che nelle ultime gare abbiamo anche cambiato modulo di gioco. Mi è piaciuta la partita di Demme. La squadra questa sera non è stata sfilacciata ma compatta, dispiace non essere riusciti ad approfittare della linea alta della Lazio per creare qualcosa in più in zona-gol”.
Raspadori era solo perché mancavano calciatori importanti come Osimhen e Kvaratskhelia, che hanno l’attacco alla profondità nel proprio dna. È un buon pari, considerando che affrontavamo una squadra molto forte, in un buon momento di forma, e comunque reduce dal secondo posto nella scorsa stagione
Quando vinci dopo tantissimi anni non è semplice ripetersi, poi son successe tante cose, tra infortunati e calciatori dal futuro incerto. Da domai ritroviamo un bel Napoli: oggi si è rivista la voglia di soffrire, reparti corti e stretti, e tanta compattezza. Ci è mancata soltanto la rifinitura per creare qualche palla-gol in più per andare in vantaggio.
Ho avuto buone sensazioni su Ngonge. È arrivato soltanto una settimana fa da una squadra che non lottava per obiettivi di vertice. Deve inevitabilmente inserirsi meglio all’interno del gruppo, ma ha ampi margini di miglioramento”
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»