E'stato individuato e recuperato alle ore 2:45 di oggi dai sommozzatori il corpo privo di vita del bambino di 6 anni disperso da ieri nelle acque del litorale veneziano di Cavallino Treporti. Il piccolo era adagiato sul fondale sabbioso, vicino a un frangiflutti a due metri di profondità. Il ritrovamento è stato effettuato grazie alla strumentazione Sonar in dotazione ai sommozzatori dei Vigili del fuoco. Sul posto anche la Capitaneria di Porto e la Guardia di Finanza.
Il piccolo Carlo ieri pomeriggio stava facendo il bagno nel tratto di mare davanti alla spiaggia tra il Villaggio San Paolo e il camping Vela Blu a Ca' Pasquali. Si trovava con la mamma nei pressi del ristorante pizzeria “Allo Sperone” quando è stato perso di vista.
L'allarme è scattato attorno alle ore 16 ed è stata proprio la mamma del piccolo, non vedendolo più tornare a riva, ad allertare i soccorritori, che hanno fatto accorrere i vigili del fuoco.
Nelle ricerche sono state fin da subito coinvolte diverse unità coordinate dalla Capitaneria di Porto di Venezia, al lavoro anche i sommozzatori e il nucleo regionale dei vigili del fuoco del Veneto, con le moto d'acqua.
Anche i bagnanti hanno perlustrato centinaia di metri di mare formando una catena umana di oltre 600 persone.
Al momento della scomparsa del piccolo non risultavano esserci onde e neppure bandiere che sconsigliassero la balneazione. Il fondale del luogo inoltre è basso e non c’erano correnti così forti da poter rappresentare un pericolo.
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