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In questo momento il governo è al lavoro per ultimare il testo del nuovo decreto sostegno, il primo di carattere economico del governo Draghi. Oltre ai ristori per le imprese e nuovi fondi per il reddito di cittadinanza e la creazione di un reddito di emergenza, il governo ha discusso sul fatto di eliminare i debiti dei cittadini che ancora non hanno saldato i conti con lo Stato. Nello specifico il decreto prevede l'annullamento del debito di quanti, a partire dal gennaio dell'anno 2000 fino al 31 dicembre 2015, non hanno pagato multe e bollo auto. I criteri per rientrare nel decreto legge, che dovrebbe arrivare la prossima settimana, non sono ancora ben definiti ma pare che per rientrare in questa nuova pace fiscale c'è una soglia nel quale il cittadino deve rientrare. La cifra massima da non superare per la cancellazione delle pendenze sarebbe di circa 5000 euro. Mentre per chi dovesse superare questa cifra dovrà aspettare il prossimo decreto legge di Draghi che arriverà più in là. Gli automobilisti che non hanno pagato in questi anni multe e bollo auto non dovranno fare nulla eppure vedranno cancellato il loro debito nei confronti dello Stato, ovviamente se la cifra dovuta non superi la soglia massima. Queste misure allargherebbero ancora di più quelle prese dal governo Conte che prevedeva come soglia massima da non superare 1000 euro ed era relativo agli anni 2000-2010. Lo scopo del decreto è quello di alleggerire il carico sui cittadini insolventi in un periodo nero sia dal punto di vista economico che sociale.
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