La Juve Stabia ottiene un punto d’oro al ‘Picco’. Le vespe strappano un pari prezioso allo Spezia di D’Angelo, portandosi a quota 30 punti in classifica. A Soleri, risponde Folino nella ripresa. Francesco Pio Esposito sbaglia un rigore, colpendo la traversa nel secondo tempo.
«Il primo tempo abbiamo fatto molto bene -ha spiegato mister Luca D’Angelo ai microfoni ufficiali del club- Eravamo solo con un gol di vantaggio, abbiamo fatto tantissimi cross e abbiamo creato tantissimo. La Juve Stabia non ha fatto niente. Su calcio d’angolo abbiamo fatto un errore. Dovevamo saltare anche noi su quella palla e invece siamo stati un po’ titubanti. Meritavamo sicuramente di più. La squadra mi è piaciuta di più nel primo tempo. Dopo il rigore nella ripresa abbiamo fatto un po’ di confusione. Ci sta. Dobbiamo continuare. Abbiamo una buonissima classifica e non dobbiamo fare l’errore di stare a guardare quelle davanti o peggio ancora quelle dietro. Dobbiamo fare la nostra strada partita per partita. Oggi abbiamo pareggiato, ma avremmo meritato sicuramente di più. L’unico che non è responsabile è Chichizola. Rifarei la scelta, che è stata tecnico tattica. Gori ha fatto bene finora, ma avevo bisogno di un portiere come lui, pronto ad uscire forte immediatamente e di sicuro sul gol non ha responsabilità. Quando una scelta è sbagliata, mi addosso io la colpa. Ha fatto quello che doveva fare. Non mi pento di nessuna scelta. Le espulsioni? Solite cose di campo. Sono cresciuto molto da quel punto di vista e pronto per la Premier League, ma non come allenatore. Ci dev’essere sempre la voglia di vincere. Il primo tempo abbiamo dominato, poi siamo ripartiti subito e guadagnarci la possibilità di passare in vantaggio. La squadra ha accusato una spinta di sessantacinque minuti totali che non è semplice da mantenere. Il risultato era poco nel primo tempo e poi anche nel secondo. Ma questo succede, dobbiamo pensare alla partita di domenica. Noi per caratteristiche tecniche tendiamo a giocare a destra. Reca non è brillantissimo ancora. Ma rimane un giocatore importante che può darci tanto da qua alle restanti partite. La Juve Stabia è una buonissima squadra messa bene in campo. Aveva fatto una buona partita all’andata. Noi avevamo fatto più gol all’andata. Oggi tante mischie, tanti cross e ne abbiamo concluso solo uno. È una squadra ben allenata e con giocatori di buonissimo valora. Il calo? Nella mia carriera a Caserta nel girone di ritorno da gennaio siamo arrivati primi in classifica in tutti e tre i gironi. In C con il Pisa abbiamo fatto da gennaio ad Agosto 26 risultati utili consecutivi, perdendone solo una. Continuano a dirmi questa cosa, i numeri non lo dico. Un solo anno a Pisa abbiamo rallentato notevolmente, quest’anno spero di accelerare. C’è da dire che oggi come nelle altre occasioni i tifosi hanno applaudito la squadra a fine partita. Qualcuno poteva pensare che fosse semplice, ma abbiamo affrontato una squadra nei play off pienamente. Poche squadre l’hanno fatta soffrire così, quindi vuol dire che la nostra squadra è forte. La gente è soddisfatta della prestazione della squadra. Il Pisa lo sta facendo straordinario, noi stiamo facendo un campionato buonissimo, ma ci sono ancora tante partite davanti e dobbiamo farlo con l’aiuto dei tifosi. Ho sentito mugugni, ma non sono giustificabili. A Bari abbiamo fatto una brutta partita, ci prepariamo alla prossima con la voglia di vincere. Mi dispiace che i tifosi non possano venire in certe partite. Nella partita con la Carrarese sono venuti una parte. Non capisco dov’è il problema circa i pochi tifosi. Bisognerebbe dare un po’ più di fiducia nelle persone e se questa non viene ricambiata si prendono provvedimenti differenti. Esposito? Il discorso è molto semplice. A me lasciavano libero quando giocavo. Lui è un giocatore forte, perciò gli vanno addosso. Sulla sua tutela, è una scelta che deve fare l’arbitro. Non sono complottista. È giocatore così forte che deve riuscire a superare anche questa ulteriore difficoltà, ma mi sembra che lo sta facendo bene. A parte il rigore ha giocato una grande partita.»
«Risultato meritato, squadra straordinaria per cuore e carattere» poi aggiunge: «Giocare palla è la nostra prerogativa, siamo stati bravi nel verticalizzare».