La torcida gialloblù
La Juve Stabia vuole ritrovare il feeling con il successo. Reduce da 3 pareggi consecutivi, le vespe faranno tappa questo pomeriggio a Potenza con la determinazione di chi vuole ottenere la prima vittoria sia del girone di ritorno che del nuovo anno. Alle ore 16.15 mister Pagliuca, al rientro in panchina dopo aver scontato due turni di squalifica, dovrebbe confermare il 4-3-1-2 con Thiam tra i pali. In difesa Bachini e Bellich comporranno il tandem centrale supportato da Mignanelli sulla corsia mancina e da Baldi sulla fascia destra. Lungo la mediana il rientrante Leone dovrebbe essere supportato da Buglio e Romeo alle spalle del trequartista Mosti. In avanti non è da escludere l’ipotesi di Adorante titolare al fianco di Candellone, opzione che vedrebbe Piscopo pronto a subentrare a gara in corso. La sfida odierna rappresenta un classico per il calcio del sud alla luce dei 18 precedenti in Lucania che narrano di 10 vittorie interne, 4 pareggi e solo 4 blitz gialloblù, l’ultimo dei quali ottenuto tre anni or sono per 2-0 grazie alle reti di Marotta e Orlando e al rigore parato da Farroni a Baclet. Da incubo l’ultimo confronto che, un anno fa, vide i padroni di casa trionfare maestosamente per 5-2 con le reti di Talia, Caturano, Volpe, Steffè e Verrengia che vanificarono le giocate di Altobelli e D’Agostino. Un ko da riscattare in un frangente in cui il Potenza è stato rinvigorito dalla cura Marchionni che, prima del recente ko con il Monopoli, aveva prodotto 3 affermazioni consecutive tirando fuori i rossoblù dalle sabbie mobili delle zone basse. Attesa per i tifosi stabiesi che faranno capolino al Viviani dopo la decisione di aprire la vendita dei biglietti ai soli possessori della Fidelity Card. Molti sostenitori negli ultimi giorni hanno raccolto l’invito della società a sottoscriverla, dimostrando una volta di più il proprio affetto verso i colori gialloblù. Intanto la società lunedì potrebbe abbracciare il centrocampista Pierobon, prossimo al trasferimento a titolo definitivo dall’Hellas Verona. Non si tratterà con tutta probabilità dell’unica operazione che sino all’1 febbraio vedrà impegnato il ds Lovisa per completare l’organico. Arbitrerà il signor Valerio Crezzini della sezione di Siena, coadiuvato dagli assistenti Andrea Cravotta di Città di Castello e Santino Spina di Palermo. Quarto uomo Leonardo Di Mario di Ciampino. Le vespe vogliono spiegare le ali per tornare a volare.
Juve Stabia (4-3-1-2): Thiam; Baldi, Bachini, Bellich, Mignanelli; Buglio, Leone, Romeo; Mosti; Adorante, Candellone. All.: Guido Pagliuca.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»