Vespe in azione contro il Palermo
Vincere per porre fine ad un’astinenza lunga 3 partite. Alle ore 15 la Juve Stabia, reduce da due ko e un pareggio, affronterà la Viterbese al Menti in un match a complete tinte gialloblù determinante per ambedue le formazioni. Se il neotecnico laziale Taurino recupererà diversi uomini, mister Padalino dovrà fronteggiare l’emergenza difesa, reparto falcidiato dall’assenza congiunta dello squalificato Allievi e dell’infortunato Troest. Al loro posto, a difesa della porta di Tomei, l’inedito tandem centrale composto da Codromaz e Mulè supportato da Garattoni sulla fascia destra e Rizzo sulla corsia mancina. Probabile svolta offensiva sulla mediana, dove Berardocco e Scaccabarozzi potrebbero fungere da schermo dinanzi al reparto arretrato in un 4-2-3-1 che vedrebbe Mastalli avanzato sulla trequarti con Bubas sull’out sinistro e Orlando su quello opposto. Romero sarà la punta chiamata a finalizzare l’azione. Chiave tattica che, durante il match, consentirebbe rapidamente il passaggio al 4-3-3 o al 4-3-1-2. Ancora out Golfo e Cernigoi, ambedue alle prese con i postumi del Covid. Di fronte una Viterbese che, ironia della sorte, ha sin qui ottenuto l'unica vittoria in campionato proprio in Campania, al Lamberti contro la Cavese. Al di là di quell'acuto, solo 4 pareggi e altrettante sconfitte nei 9 match disputati che hanno visto i leoni siglare appena 7 reti a fronte delle 11 incassate. Mancherà Pacilli, nei mesi scorsi accostato proprio alle vespe. Gli ultimi precedenti fanno ben sperare la Juve Stabia, vittoriosa sia durante il campionato 1999/00, con il risultato di 3-1, che due anni orsono con un netto 4-0 frutto di una doppietta di Paponi e delle reti di Viola e Calò. Nefasti i ricordi legati agli ex di turno, De Falco e Rossi, legati l’uno alla retrocessione della stagione 2013/14 e l’altro a quella consumatasi appena pochi mesi or sono. Arbitrerà il signor Marco Monaldi della sezione di Macerata coadiuvato dagli assistenti Luca Landoni di Milano e Giorgio Ravera di Lodi. Quarto uomo Gianluca Grasso di Ariano Irpino. L’imperativo è uno, dar fuoco alle polveri per tornare a vincere. Il resto, al Menti, è nulla.
Juve Stabia (4-2-3-1): Tomei; Garattoni, Codromaz, Mulè, Rizzo; Berardocco, Scaccabarozzi; Orlando, Mastalli, Bubas; Romero. All.: Pasquale Padalino.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»