(Foto DAZN)
Probabilmente il migliore in campo tra gli undici della sfida persa al Tombolato. La difesa gialloblù è tornata a traballare. Non si vedeva una prestazione del genere della retroguardia gialloblù dalla precedente sfida contro il Perugia. E poteva finire peggio, se non fosse stato per Ivan Provedel.
Ormai l’estremo difensore, giunto nel mercato di gennaio in prestito dall’Empoli, è diventato una certezza. Con la 25esima giornata di campionato ha agguantato la quinta presenza consecutiva con la maglia delle Vespe, vincendo probabilmente il ballottaggio con Danilo Russo.
Provvidenziale di nome e di fatto, proprio come le parate che l’ex Empoli e Modena ha dimostrato per salvare la propria porta. Impatto più che positivo con l’ambiente e non è escluso che la salvezza possa partire dai guanti del classe 1994. Riflessi sempre pronti e anche un pizzico di fortuna: il gol del pareggio al 94’ contro l’Ascoli ha fatto di lui un eroe.
Ora testa al Trapani. Come spesso sottolineato da Caserta, non bisogna cullarsi o demoralizzarsi. Il tris rifilato dagli undici di Venturato è stato un chiaro segnale: la squadra deve rimanere con i piedi per terra e concentrarsi sulla permanenza in B, obiettivo che per la piazza varrebbe quanto una promozione.
Abate: «Ci mangiamo un po' le mani per le nove occasioni create, in certe circostanze avremmo dovuto gestire meglio il pallone. Comunque, portiamo a casa un punto prezioso.» De Pieri: «Sono felice per il gol, abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte.» Andreoletti: «Un punto che vale come una vittoria.»
