Mister Guido Pagliuca è salito questa mattina presso la sala stampa del Menti per rispondere alle domande dei media. Si prevede un match con il pubblico delle grandi occasioni. Oltre ai 1684 abbonati e una Curva sold out, gli stabiesi sono pronti a riempire il fortino di Via Cosenza in vista del match contro il Palermo. «Stiamo provando a recuperare tutti, ma non so se ce la facciamo. Proviamo domani mattina. Le situazioni potrebbero variare anche nella linea difensiva. Domani ci vuole l’umiltà, la predisposizione al sacrificio e il morso che questi ragazzi hanno sempre dato. Un gruppo di ragazzi eccezionali, forti e che lottano veramente per le proprie ambizioni e per Castellammare. E per la maglia. Questo fa parte del nostro DNA. Il morso sul metro sono parole chiare che dobbiamo portare con noi. È una cosa che troviamo durante la settimana e dentro ognuno di noi ed è quello che ci porta a spingere forte, alzarci di un metro, aiuta a vincere un contrasto, ci aiuta a fare una scivolata, a prendere la palla di lunga o di fronte. Adorante? Un ragazzo eccezionale che ha lavorato con continuità. Il suo lavoro era stato interroto a causa di qualche problemino. Ora sta bene e domani sarà della partita. Sarà l’Adorante che tutti noi conosciamo. Il Palermo potrà contare su otto nove undicesimi che domani giocano dal primo minuto a disposizione rispetto all’ultima gara. Tra coloro che hanno giocato titolari due sono stati impegnati con le nazionali. Sappiamo che tutte le domeniche affrontiamo squadre più forte di noi. Ci porta a fare una sfida sia individuale, sia collettiva di turno. Per noi è un’opportunità, un’opportunità che i ragazzi si sono guadagnati per le ambizioni che hanno. Ci fa piacere che Castellammare ha ripreso il proprio stadio e i tifosi potranno riprendere il proprio posto. La Curva Sud e i tifosi sono un valore aggiunto, quantificabile alla fine. Siamo contenti di tornare nel nostro stadio. Qui i ragazzi hanno dato il massimo e fatto sì che il lavoro quotidiano andasse sempre meglio. Ma il lavoro più grande è stato fatto all’interno dello spogliatoio. Sono loro gli artefici principali di tutto quello che è e tutto quello che sarà. Questo riconoscimento lo dobbiamo mantenere vivo. Questa ambizione personale, di far vedere che anche la Juve Stabia c’è e vuole lottare. Dev’essere quella cosa che ci fa alzare la mattina con la giusta convinzione.
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»
