Mister Ignazio Abate
La Juve Stabia supera con merito la corazzata Palermo nel giorno del tanto atteso ritorno al Romeo Menti. Un gol di Cacciamani nel primo tempo regala il successo di misura alle vespe contro un undici siculo mai realmente pericoloso. Una prova di forza notevole a dimostrazione del valore di una rosa determinata sin dalle prime battute nel cercare una vittoria dal profondo valore a seguito delle recenti vicissitudini fuori e dentro il terreno di giuoco. Mister Ignazio Abate analizza la prestazione dei propri uomini puntando l’accento sul percorso di crescita ancora in itinere. «Ho chiesto una bella prestazione dopo la scoppola di Modena – sottolinea il trainer gialloblù –, volevo una risposta d’orgoglio dopo quella brutta sconfitta. Stavolta non posso criticare nulla ai ragazzi, hanno giocato una partita molto positiva riuscendo a trascinare il nostro splendido pubblico. Questa era una sfida importante per il nostro percorso di crescita, di fronte avevamo una squadra forte come il Palermo che lotterà per la promozione fino alla fine. Il collettivo ha giocato un grandissimo primo tempo per qualità ed intensità, nella ripresa, complice anche la pioggia, abbiamo gestito il risultato contro un avversario che riempie bene l’area e che ha inserito calciatori di peso. Nell’arco dei novanta e più minuti si assiste a diverse partite, non si può sempre giocare con il fioretto o battagliare. Bisogna essere bravi ad interpretarle tutte, stavolta siamo stati bravi a farlo abbassando il baricentro e difendendoci con ordine quando è stato necessario. Desidero ringraziare Gabrielloni, Mosti e Pierobon per la determinazione messa in campo dopo una settimana in cui si sono allenati poco. Cacciamani sta lavorando bene, ha la testa per continuare a raccogliere risultati lavorando con umiltà. Il gruppo è stato straordinario conquistando 3 punti pesanti per la classifica. Volevamo vincere anche per far felice la nostra gente». Il tecnico gialloblù ha ben chiaro il prossimo step di crescita. «Dobbiamo dimostrare la stessa determinazione lontano dal Menti, a Genova voglio vedere una squadra che lotti a viso aperto senza sentire la pressione dell’evento. Ora ci godremo questa vittoria, stavolta arriviamo alla sosta sereni rispetto a quella precedente seguita ad una sconfitta. Abbiamo messo in cascina punti preziosi per la classifica visti i risultati delle altre, sappiamo che per conquistare la salvezza dovremo lottare ancora tantissimo. Alla ripresa ci aspettano una serie di scontri salvezza importanti, tra cui anche il recupero della partita con il Bari. Ci auguriamo di riuscire a recuperare qualcuno, sono ancora tanti i calciatori alle prese con problemi fisici. Avere l’intera rosa a disposizione contribuisce alla crescita del collettivo sia in termini di competitività che di scelte». Entusiasta per il primo gol al Romeo Menti è il man of the match Alessio Cacciamani. «Le emozioni provate sono indescrivibili – sorride l’esterno mancino –, dedico il gol alla mia famiglia ed ai miei amici. Per indole amo molto attaccare, quando ho visto lo spazio ho pensato subito al tiro. Non mi piace fare paragoni con altri calciatori, mi godo solo questa soddisfazione. Abbiamo assistito ad una grande prestazione del collettivo sul piano tecnico ed agonistico, anche chi è subentrato ha dato un grosso contributo. Le richieste del mister sono ben precise, lui chiede presenza in mezzo al campo ed io sono a sua totale disposizione. Sul piano personale non mi pongo obiettivi a lungo termine, penso solo a dare il massimo allenamento dopo allenamento. Solo così i risultati arriveranno. Ora ci godremo la sosta per arrivare pronti alla prossima partita». Le vespe guardano già avanti.
Il tecnico della Juve Stabia sprona la squadra alla vigilia della sfida con i rosanero: «Rispetto per tutti, paura di nessuno. È il momento di credere di più in noi stessi e ritrovare solidità».