Orgoglio della Nazionale U20, orgoglio della Juve Stabia: Mattia Mannini è il man of the match nella sfida inaugurale del Mondiale contro l’Australia. Allo stadio Elías Figueroa Brander di Valparaíso, il suo gol su calcio di rigore regala agli Azzurrini di mister Nunziata i primi tre punti del torneo.
L’Italia tornerà in campo mercoledì, sempre a Valparaíso, per affrontare Cuba nel secondo match della fase a gironi.
Nel frattempo, in casa Juve Stabia si lavora senza sosta in vista dell’impegno di domani sera. Dopo il pareggio agrodolce sul campo del Catanzaro, le Vespe sono chiamate a dare continuità alla striscia di risultati utili.
Al Romeo Menti arriva il Mantova, reduce da tre sconfitte consecutive e determinato a rialzare la testa. Nonostante i fischi ricevuti nell’ultima uscita casalinga, la società biancorossa ha confermato la fiducia a mister Davide Possanzini almeno per le prossime due gare, contro Juve Stabia e Avellino.
Ecco quanto comunicato dal club lombardo:
«Mantova 1911, facendo seguito all’intervento post gara del Presidente Filippo Piccoli, nel confermare piena fiducia a Mister Davide Possanzini e allo staff tecnico, sottolinea come in questo momento – ben consapevoli delle difficoltà che stiamo attraversando – l’obiettivo prioritario sia quello di ricompattarsi, con le stesse armi che hanno contraddistinto l’operato e la filosofia societaria sin dall’inizio della presidenza Piccoli. Mantova 1911 rende noto altresì che, da domani, lunedì 29 settembre, fino a sabato 4 ottobre, tutta la squadra resterà in ritiro in Campania per preparare le due partite contro Juve Stabia e Avellino. Tutti i tesserati, a partire dalla giornata odierna, osserveranno il silenzio stampa fino a nuova comunicazione.»
Un clima teso e carico di aspettative accompagna quindi il Mantova verso la trasferta di Castellammare, mentre la Juve Stabia cercherà di sfruttare il fattore campo per continuare la propria marcia positiva in campionato.
«I giovani talvolta pagano l'inesperienza, espulsione formativa per Cacciamani. Nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo presto, avremmo potuto gestire il pallone con maggiore intelligenza»
