Spadafora ha deciso che i campionati di calcio potranno essere ripresi, dopo i vari dibattiti e discussioni avute in questi mesi. La serie A inizierà da metà giugno, prima dai recuperi e poi dalle gare sospese, come da calendario. Anche la serie B ritornerà al suo splendore e il calendario verrà reso noto in settimana, con partite ogni tre giorni e orari che oscillano tra le 17 e le 21. Le vespe in tutto questo dovranno riprendere il loro cammino verso la salvezza, interrotta a marzo a causa della situazione covid e che sospese ufficialmente i campionati. La Juve Stabia ha lasciato in sospeso il torneo al 13° posto, in una zona della classifica assai tranquilla da eventuali intoppi e minacce dal fondo e dalle rivali alla salvezza. 10 vittorie, 6 pareggi, 12 sconfitte con la bellezza di 35 goal fatti e 43 subiti, una ottima media che ha portato gli stabiesi a 36 punti, a +4 dalla zona playout detenuta dal Venezia. L' ultima partita che ha visto protagonista la Juve Stabia è datata 8 marzo 2020, giorno della festa della donna, dove le vespe vinsero per tre reti ad una contro lo Spezia, per poi dover andare,sette giorni dopo a Pescara, a sfidare i biancocelesti(gara mai svoltasi e primo match che le vespe recupereranno a metà giugno). In quell'occasione si giocava già in un Menti deserto con i soli 50 giornalisti e addetti ai lavori a presidiare il Menti, e i pochi tifosi raccolti nei palazzi adiacenti lo stadio. Le vespe vinsero con le reti di Calò(meraviglioso destro), Forte e Bifulco, con il momentaneo due a uno di Ricci dello Spezia. Fu il solito 433 di Caserta con Provedel, Fazio che sostituì Vitiello,Troest, Allievi(Tonucci out ma ora recuperato) e Ricci. A centrocampo invece Calò come sempre da play mentre Calvano e Buchel in supporto in mediana. In attacco solito trio con bomber Forte e gli esterni Canotto e Di Mariano. Quasi si fa fatica a ricordare chi fossero i titolari nell'ultima partita delle vespe, troppo tempo è passato dalla vittoria interna prima dello stop. Ora, quando tutto portava all'interruzione definitiva, si ritornerà in campo, dove le vespe hanno ancora qualcosa in sospeso e da lottare almeno fino ad agosto, deadline della infinita stagione 2019/2020. Ma la sostanza non cambia, la salvezza deve essere portata a casa e la nave in porto.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.