Pino Rigoli - Foto seried24.com
La Juve Stabia si prepara ad affrontare il match point con il Benevento con il supporto di un numero limitato di tifosi stabiesi. La decisione dell’Onms è arrivata: gli enti preposti hanno limitato la vendita dei tagliandi del settore ospiti dello stadio Ciro Vigorito ai soli possessori della fidelity card. Intanto cresce l’attesa per la sfida di lunedì 8 aprile. Un unico appello corre sui social: balconi delle case lungo le strade di Castellammare decorati con bandiere gialloblù. L’ex allenatore delle vespe, Pino Rigoli, ha elogiato i gialloblù nell’intervista rilasciata ai microfoni di TuttoC. Il tecnico siciliano è stato alla guida delle vespe nel campionato di Serie C1 2007/08 seppur in una sola partita di campionato, la prima, contro l’Ancona persa 2 a 0. «Alla Juve Stabia manca solo la matematica. La squadra ha compiuto un qualcosa di strepitoso, straordinario. C’è tanto lavoro dietro da parte di tutti. Eppure non era tra le candidate alla promozione, ma con grande continuità nei risultati e grande merito, mischiato a una buona prestazione di gioco ha fatto qualcosa di eccezionale. Fondamentale è stato il lavoro del ds Lovisa che, da grande conoscitore di calcio, ha costruito una squadra importante pur non avendo le stesse risorse di società blasonate come Benevento, Avellino, Catania e Crotone. Grande merito va riconosciuto a mister Pagliuca e al suo lavoro»
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»