La torcida gialloblù
La Covisoc potrebbe ridisegnare l’organico della serie C. Le prime indiscrezioni circa i verdetti relativi alle domande di iscrizione porterebbero ad esclusioni eccellenti, tra cui una a sorpresa nel girone C. Se l’esclusione del Siena era pressappoco certa, non si può dire altrimenti per le situazioni in bilico del neopromosso Brindisi dell’ex gialloblù Ciro Danucci, l’Alessandria e la Triestina. In serie B a tremare è soprattutto la Reggina, inadempiente sia per quanto concerne il mancato versamento della rata di 757mila euro a titolo di stralcio delle pendenze con l’erario, sia per altri punti non rispettati. Regna invece un cauto ottimismo in casa Lecco alla luce delle circostanze attenuanti dovute ad una serie di scadenze calendarizzate appena due giorni dopo la finale playoff vinta contro il Foggia. Le società bocciate in questo frangente, senza possibilità di integrazione dei documenti, avranno tempo sino alle ore 19 del 5 luglio per presentare ricorso alla Commissione competente che dovrà esprimersi entro il 6 luglio. Il giorno successivo alla discussione dei ricorsi da parte delle escluse è poi prevista la riunione del Consiglio federale della Figc in cui verrà pronunciata la decisione sulla concessione delle Licenze Nazionali in termini di riammissioni e ripescaggi. Da lì, grazie alla possibilità di rivolgersi al Collegio di Garanzia dello Sport, scatterà la successiva e certa pioggia dei ricorsi delle società escluse in una battaglia legale che sicuramente coinvolgerà anche le aspiranti sostitute. Infine, come insegna la storia, potrebbe scattare l’ora del Tar del Lazio e del Consiglio di Stato. Il rischio, come è capitato anche nel recente passato, è che l’iter conosca la parola fine solo a campionati sulla carta già iniziati. Un inferno di carte bollate che tocca da vicino molte società blasonate e prestigiose che nella propria storia, anche recente, hanno giocato in serie A e B. Il poter dormire in queste ore su due comodi guanciali rende una volta di più merito alla famiglia Langella di aver completato per tempo, e soprattutto con successo, l’iter di iscrizione della Juve Stabia anche grazie all’ultimo sacrificio economico di Giuseppe, ormai ex socio del patron e fratello Andrea. Domani sarà tempo di mercato, con i nomi degli ex Pordenone Candellone e Petrovic in pole, stasera è tempo di godersi l’ennesimo successo societario.