La Juve Stabia è pronta ad alzare il trofeo. Dopo il pareggio di Francavilla, sabato 27 aprile ore 18:30 le vespe si preparano all'ultimo atto di questo campionato, che vedrà la squadra di Pagliuca ospitare il Picerno, già qualificato ai play-off. Al termine dell'incontro, ci sarà il coronamento ufficiale di una stagione da record. Il direttore sportivo, Matteo Lovisa, uno degli artefici della promozione in B, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de La Verità: «Cerco sempre di trasmettere la mia mentalità agli altri. Ovviamente non sempre è possibile. Mi sento soddisfatto di aver creato un gruppo vincente, sia cinque anni fa con il Pordenone, che quest'anno. L'obiettivo era la salvezza, ma passo dopo passo abbiamo alzato l'asticella. Vivo di calcio: lontano dai social per 20 ore al giorno e la mia ragazza lo sa. Come scelgo i giocatori? Ogni direttore ha i suoi parametri. DIpende dalle caratteristiche in base al ruolo. Banche dati e sistemi tecnologici devono essere un valore aggiunto. A chi mi ispiro? Penso ce ne sono tanti che hanno fatto la gavetta. Il primo che mi viene in mente è Giuntoli: lui è partito dal basso ed è poi arrivato alla Juventus. Anche io sono partito dal basso e il mio obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile, senza dimenticare da dove sono arrivato.» Non a caso sono arrivate le prime sirene dalla B per il direttore sportivo. Secondo quanto riportato da tuttomercatoweb, il Catanzaro avrebbe messo Lovisa in cima alla lista per il post Magalini. A fine stagione il direttore sportivo dovrebbe dire addio ai calabresi per approdare altrove. Si fa strada, infatti, l'ipotesi Reggiana per il futuro dell'ex Vincenza. Il mese scorso la società gialloblù ha già comunicato il prolungamento del contratto con Matteo Lovisa fino al 30 giugno 2026.
«Vittoria importante contro una grande squadra. La dedico alla città di Castellammare ed alle vittime della funivia del Faito». Mosti. «Segnare regala sempre una grande emozione, ora vogliamo finire bene. Alla fine vedremo dove saremo e chi dovremo affrontare»