La Juve Stabia, reduce dalla pesante sconfitta di Viterbo contro il Monterosi, affronta questo pomeriggio la corazzata Catanzaro di Vivarini al Romeo Menti con l’obiettivo di dover cercare l’impresa per archiviare la pratica salvezza e tornare a credere nei playoff. Alle ore 14.30 mister Novellino dovrà fare i conti con l’assenza del bomber Eusepi, sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping.
Cronaca:
Juve Stabia vicina al gol a inizio partita: al 3’ Schiavi serve Della Pietra che con un diagonale destro sfiora il palo destro della porta. All’11 punizione dalla trequarti, in area Tonucci insacca di testa e segna nell’angolo destro basso. Esulta la panchina delle Vespe per il primo gol stagionale del difensore che dedica la sua rete al compagno Eusepi. In difficoltà la difesa giallorossa, le Vespe gestiscono meglio il pallino del gioco. Al 26’ ancora i gialloblù vicini al gol: Stoppa si coordina dai trenta metri e fa partire un destro che finisce di poco al lato. Continua la manovra offensiva dei padroni di casa. Il Catanzaro finora non ha creato molto e non ha particolarmente impensierito la retroguardia stabiese. Al 40’ occasione clamorosa per le Vespe: Stoppa crossa dalla sinistra, ci arriva Schiavi che però svirgola. Dopo due minuti Di Graci estrae il secondo cartellino giallo per Martinelli per un fallo su Altobelli e lo espelle. Catanzaro in dieci. Senza entità di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa Bayeye fa partire un cross dalla destra, che si trasforma in tiro, Dini è costretto a rifugiarsi in angolo. All’8’ riceve un buon pallone in area Biasci, che finta su un avversario poi di destro insacca alle spalle di Dini. Ristabilita la parità tra le due squadre. È il suo sesto gol in campionato. Risponde la Juve Stabia al 12’: cross su punizione, ci arriva Troest di testa, Branduani è costretto a respingere in corner. Gli ospiti alzano leggermente il baricentro, nonostante l’uomo in meno. Al 39’ errore della retroguardia gialloblù, ne approfitta Vazquez che calcia direttamente con il destro, tiro che si spegne al lato. Ci avviamo verso la fine dell’incontro e i ritmi si sono abbassati. Il direttore di gara concede sei minuti di recupero. Triplice fischio finale: le squadre si accontentano del pari, nonostante le vespe non abbiano sfruttato la superiorità numerica.
Tabellino:
Juve Stabia (3-5-2): Dini, Donati, Troest (K), Tonucci (Panico 28’s.t.), Caldore, Altobelli, Schiavi, Squizzato (Bentivegna 17’s.t.), Scaccabarozzi (Ceccarelli 35’s.t.), Della Pietra (Evacuo 36’s.t.), Stoppa (Davì 35’s.t.). A disp.: Pozzer, Cinaglia, Caldore, Scaccabarozzi, De Silvestro, Dell’Orfanello, Squizzato, Guarracino, Della Pietra, Esposito, Ceccarelli. All.: Walter Novellino
Catanzaro (3-4-1-2): Branduani, Scognamillo, Martinelli (K), Gatti, Bayeye, Verna (Cinelli 19’s.t.), Maldonando, Vandeputte (Tentardini 45’s.t.), Carlini (Sounas 19’s.t.), Biasci (Vazquez 26’s.t.), Iemmello (Cianci 26’s.t.). A disp.: Nocchi, Romagnoli, Tentardini, De Santis, Welbeck, Vazquez, Bombagi, Cinelli, Sounas, Rolando, Cianci. All.: Vincenzo Vivarini
Arbitro: Alessandro Di Graci della sezione AIA di Como
Assistenti: Ivan Catallo della sezione AIA di Frosinone e Matteo Pressato della sezione AIA di Latina
IV ufficiale: Marco Ricci della sezione AIA di Firenze
Ammoniti: Martinelli (C), Basci (C), Vandeputte (C), Schiavi (JS), Vazquez (C)
Espulsi: Martinelli (C)
Marcatori: Tonucci (JS) 11’p.t., Biasci (C) 8’s.t.
Angoli: 3-4
Note: +6’s.t.