Continua la maledizione delle trasferte. I tre gol dell’Avellino nel match di ieri pomeriggio al Partenio, non sono altro che la conferma di una difficoltà di fare punti lontano dal Menti per la squadra di Sottili, che nel primo tempo aveva tirato fuori il carattere giusto, riacciuffando il pari con Altobelli, per poi farsi superare da Maniero e Aloi. Nonostante le buone prestazioni, come sottolineato dallo stesso tecnico Sottili, le vespe vengono meno in fase offensiva: solo due vittorie, quattro pareggi e sei sconfitte in trasferta finora. Ora testa al Latina, in quello che è un vero e proprio tour de force di incontri ravvicinati.
«Nel primo tempo abbiamo sofferto la loro fisicità -afferma De Simone ai microfoni di Mediagol-, soprattutto nelle ripartenze. La squadra non mi è piaciuta dopo l’1 a 0. Ma nella ripresa siamo riusciti a uscirne fuori, spezzando quella catena di pareggi, quando siamo stati raggiunti nei minuti finali. Dobbiamo essere orgogliosi del percorso che stiamo facendo, se oggi ci troviamo dietro al Bari capolista. Dove arriveremo questo non lo sappiamo ancora. È importante farsi trovare pronti in caso di frenata di chi ci sta davanti. Nel mentre ci godiamo questa vittoria e la prestazione di Maniero. La sua doppietta è una prova di quanto il nostro sia il miglior attacco del girone.»
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»