La Juve Stabia 2023/2024
La Juve Stabia è pronta a calcare un palcoscenico da serie A. Le vespe affronteranno questo pomeriggio allo stadio Scida, alle ore 18.30, quel Crotone che sino a poco più di due anni or sono militava nella massima categoria nazionale. Mister Pagliuca, costretto a fare a meno dello squalificato Piscopo e dell’infortunato Piovanello, dovrebbe puntare sul 4-3-2-1 con Thiam tra i pali. In difesa Bachini e Bellich comporranno il tandem centrale supportato da Mignanelli sulla corsia mancina e da Baldi sulla fascia destra. Lungo la mediana dovrebbe toccare a Meli affiancare Leone e Buglio alle spalle dei trequartisti Romeo e Bentivegna. Candellone sarà la punta chiamata a finalizzare il gioco. Match dall’alto coefficiente di difficoltà contro una formazione che, partita con i favori del pronostico, sta pian piano risalendo la china dopo un avvio a rilento e oggi si giocherà la chance di rientrare con prepotenza nella lotta per il primato. Terra calabra tra l'altro avversa ai gialloblù che, in 21 precedenti, hanno raggranellato appena 8 pareggi a fronte di ben 13 sconfitte e nessun successo. Il pari più recente risale al campionato di serie B 2013/14, quando un gol di Di Carmine e un'autorete di Contini fissarono il punteggio sull'1-1 finale. L’ultimo confronto, risalente alla scorsa stagione, vide i pitagorici imporsi 1-0 in virtù di un contestatissimo gol dell’ex Gomez sugli sviluppi di un dubbio calcio di punizione indiretto fischiato in area di rigore campana. Numerosi gli ex chiamati in causa questo pomeriggio, a partire dall'indimenticato Paolo Branduani, protagonista della promozione dei record durante la stagione 2018/19. Il portiere inanellò una straordinaria sequenza di 9 clean sheets consecutivi interrotti solo il 10 marzo 2019 da una doppietta di Pugliese nel derby del Menti contro la Cavese. Al torto di Bassano è invece legata l'esperienza di Guido Gomez, cui fu annullato un gol regolarissimo, per stessa ammissione dell'allora tecnico avversario Antonino Asta, al 119' del primo turno dei playoff che vide poi i gialloblù soccombere ai rigori. Ex sono anche Andrea Dini, nella città delle acque per 6 mesi due stagioni or sono, Carlo Crialese, punto fermo durante il campionato 2017/18, e il poco più che carneade in termini di presenze Maxime Giron. Da segnalare anche la presenza del direttore sportivo Giuseppe Di Bari, a Castellammare durante lo scorso torneo. Ha invece militato nel Crotone Alberto Gerbo, sceso in campo in 14 occasioni durante la seconda parte dell’annata agonistica 2019/20. Notevoli perplessità ha destato nelle scorse ore la decisone degli organi preposti di vietare l’ennesima trasferta stagionale ai tifosi della Juve Stabia che oggi non potranno sostenere la propria squadra dalle gradinate dello Scida a dispetto della condotta esemplare tenuta ormai da anni. Arbitrerà il signor Roberto Lovison della sezione di Padova, coadiuvato dagli assistenti Santino Spina di Palermo e Antonio Junior Palla di Catania. Quarto uomo Fabrizio Ramondino di Palermo. Vespe contro squali, allo Scida sarà battaglia al vertice.
Juve Stabia (4-3-2-1): Thiam; Baldi, Bachini, Bellich, Mignanelli; Meli, Leone, Buglio; Romeo, Bentivegna; Candellone. All.: Guido Pagliuca.
«Vittoria importante contro una grande squadra. La dedico alla città di Castellammare ed alle vittime della funivia del Faito». Mosti. «Segnare regala sempre una grande emozione, ora vogliamo finire bene. Alla fine vedremo dove saremo e chi dovremo affrontare»
