Mister Pasquale Padalino
Una vittoria d'orgoglio. La Juve Stabia ha superato in rimonta 2-1 la Cavese ottenendo un successo esterno preziosissimo in prospettiva futura. «Abbiamo vinto una partita durissima – sottolinea mister Padalino –, il manto erboso del Lamberti ha creato qualche problema a chi come noi è abituato a giocare e ad allenarsi su un terreno sintetico. Pur avendo avuto un giorno in meno per preparare la sfida rispetto ai nostri avversari, fisicamente ci siamo comportati molto bene dimostrando nella ripresa di avere una marcia in più. La squadra ha dato prova di saper rispondere nei momenti di difficoltà, mi complimento con ognuno dei miei ragazzi per essere stati sul pezzo dal primo all'ultimo minuto. Con questi presupposti possiamo solo continuare a crescere». D'obbligo un passaggio sugli elementi chiave del match. «Per Elizalde dobbiamo complimentarci con il ds Pavone per aver individuato un calciatore che per caratteristiche può sia sostituire che giocare con Troest. Ha buone qualità di palleggio e in queste due gare ravvicinate si è dimostrato all'altezza pur avendo giocato pochissimo in precedenza. Il plauso va comunque a tutto il gruppo, non era semplice affrontare una Cavese che ci ha creato qualche grattacapo con i 3 attaccanti in linea e con l'inserimento da dietro del quinto che in più circostanze ci ha costretti a rompere la linea con Esposito. Da par nostro abbiamo cercato, seppur poco nel primo tempo, Fantacci e Orlando tra le linee per poi attaccare in verticale con Marotta. Una buona interpretazione da ambedue le parti, sono contento che i ragazzi ci abbiano creduto sino alla fine avendo la meglio di un avversario non facile. In linea generale l'interpretazione del modulo varierà di partita in partita a seconda delle caratteristiche di chi andremo ad incontrare, la mossa dei due esterni al Lamberti era dettata dal voler creare la superiorità per poi attaccare gli spazi. Sono felice soprattutto della risposta avuta dai ragazzi dopo la sconfitta con l'Avellino, continuiamo con questa rabbia». Felice anche “El Diablo”, alla prima marcatura in gialloblù. «Avevo una grande voglia di segnare e si è visto - spiega Marotta ai microfoni della società -, la squadra è arrivata qui a Cava per vincere. La nostra è una rosa tuttora in costruzione che punta a raggiungere la posizione migliore in ottica playoff. Cerchiamo sempre di entrare in campo con la determinazione di chi vuole far propri i 3 punti, poi può starci a volte non riuscirci come ci è accaduto immeritatamente con l'Avellino in una sfida che ci ha comunque dato ulteriori certezze sulle nostre qualità. Ciò che è fondamentale è sempre l'atteggiamento, dobbiamo scendere in campo con la giusta rabbia a prescindere dall'avversario di turno. In avvio non ci aspettavamo che la Cavese partisse così forte, questo è un aspetto su cui dobbiamo migliorare dato che a volte un episodio costa caro e non si riesce a recuperare la partita. La reazione al gol avversario è stata ottima, abbiamo iniziato a giocare e abbiamo dimostrato di meritare la vittoria. Questa per noi è una iniezione di fiducia, ora prepareremo con grande serenità il match con il Teramo con l'obiettivo di farci trovare pronti». La marcia continua.
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