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La Juve Stabia non va oltre lo 0 a 0 a Carrara. Terzo pareggio consecutivo per la squadra di Pagliuca: nel primo tempo, gol annullato a Bellich per fuorigioco. Un punto che sta stretto alle vespe, che continuano a muovere la classifica, salendo a 17 punti.
Allo stadio Dei Marmi è scontro tra due neopromosse. Ad attendere la Juve Stabia, la Carrarese di mister Calabro, che lo scorso anno ha conquistato il pass per la B, dopo la vittoria in finale play-off. Un confronto importante per entrambe le compagini in chiave salvezza. Mister Guido Pagliuca, con il solito 3-4-2-1, conferma Thiam tra i pali. Bellich completa il reparto difensivo con Ruggero e Varner, supportati da Mussolini e Fortini sulle due corsie esterne. A centrocampo il tandem della mediana è composto da Buglio e Leone, alle spalle dei due attaccanti Pierobon e Maistro. Adorante confermato punta centrale.
Cronaca:
Equilibrio totale nel primo quarto d’ora. Al 25’ Bleve si lascia scappare il pallone, interviene Bellich che calcia in porta e insacca, ma l’arbitro annulla il gol per posizione di fuorigioco di Ruggero. Vespe vicine al gol nel finale: Al 44’ Colpo di testa di Adorante, Bleve compie una prodezza e allontana il pericolo. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Finisce qui una prima frazione di gioco avara di emozioni.
Non cambiano i ritmi nella ripresa. Entrambe le squadre assumono un atteggiamento difensivo, pur di non subire reti e il gioco si concentra a centrocampo. Doppia chance per la Juve Stabia al 30’: Adorante prova a impensierire Bleve, poi Mosti ci prova dalla distanza e il pallone finisce fuori. Super giocata di Adorante al 41’: colpo di tacco, poi la palla attraversa tutto lo specchio della porta. Un match privo di emozioni a pochi minuti dalla fine. Al 45’ Capezzi ci prova, ma svirgola e non riesce a impensierire Thiam. Il direttore Cecconi prova a mettere in difficoltà la difesa stabiese, addirittura Adorante spedisce in corner. Finisce qui: non cambiano i ritmi nella ripresa, le due squadre si dividono la posta in palio.
Tabellino:
CAR-JST 0-0
Carrarese (3-5-2): Bleve; Coppolaro, Illanes, Imperiale; Belloni, Giovane, Capezzi; Schiavi, Zanon (Cicconi 14’s.t.), Cerri (Shpendi 2’s.t.), Cherubini (Finotto 1’s.t.. A disp.: Mazzini, Oliana, Palmieri, Panico, Cicconi, Bouah, Zuelli, Finotto. All.: Antonio Calabro
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Bellich (Folino 38’s.t.), Varnier; Mussolini, Buglio (Mosti 16’s.t.), Leone (Zuccon 28’s.t.), Fortini (Rocchetti 15’s.t.); Pierobon, Adorante, Maistro (Candellone 28’s.t.). A disp.: Matosevic, Zuccon, Piscopo, Baldi, Meli, Folino, Gerbo, Candellone, Rocchetti, Artistico, Andreoni, Mosti, Piovanello. All.: Guido Pagliuca.
Arbitro: Kevin Bonacina della sezione AIA di Bergamo
Assistenti: Giorgio Peretti della sezione AIA di Verona e Vincenzo Pedone della sezione AIA di Reggio Calabria
IV ufficiale: Gerardo Simone Caruso della sezione AIA di Viterbo
VAR: Daniele Minelli della sezione AIA di Varese
AVAR: Francesco Meraviglia della sezione AIA di Pistoia
Ammoniti: Buglio (JS), Cerri (C), Coppolaro (C), Zuelli (C)
Angoli: 3-2
Recuperi: +1’p.t., +4’s.t.
«Questa vittoria ci restituisce leggerezza, questi 22 punti rappresentano un sogno» spiega il tecnico. «Prima della partita avevamo stretto un patto con i tifosi della Curva Sud, volevamo vincere per Castellammare. Dedico questi 3 punti a mia moglie, così evito di farle il regalo di compleanno»
