Martedì 23 maggio il prestigioso riconoscimento scientifico festeggerà un compleanno significativo, celebrando un traguardo importante oltre che longevo: un quarto di secolo; indubbia attestazione di autorevolezza, e vanto per la città.
Il Premio, giunto dunque alla 25esima edizione, organizzato dal Museo Mineralogico Campano Fondazione Discepolo, che come di consueto avrà luogo presso il Castello Giusso, si svolgerà martedì 23 maggio, alle ore 18.
Come per ogni anno, a ricevere la targa saranno eccelse personalità del mondo della scienza, della cultura, della divulgazione e dell’imprenditoria. Fra i premiati, per la sezione scientifica riceverà il riconoscimento il Premio Nobel per la Medicina 2022 Svante Pääbo, Direttore dell'Istituto di Antropologia Evolutiva del Max Planck Institute di Lipsia, (19esimo Premio Nobel nella storia della manifestazione). Lo scienziato svedese ha scoperto il genoma dell’Uomo di Neanderthal evidenziandone lo stretto legame con il nostro DNA, rapporto fondamentale nella ricerca medica applicata al contrasto ed alle cure di tante attuali patologie. Per la sezione “Divulgazione” la targa d’argento sarà consegnata al Prof. Giuseppe Remuzzi, tra i più noti ed autorevoli scienziati italiani, Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano. Per la “Comunicazione Multimediale” sarà premiato il Prof. Giorgio Manzi dell’Università “Sapienza” di Roma ed Accademico dei Lincei, uno dei massimi esperti italiani dell’evoluzione umana. Per la sezione “Management Culturale” ritirerà il riconoscimento il Prof. Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico di Pompei. Per la Sezione “Scienza e Industria” sarà insignito il Dr. Carlo Pontecorvo, Presidente di Ferrarelle SpA, mentre per “Scienza e Alimenti” il premio sarà consegnato al Prof. Maurizio Bifulco dell’Università “Federico II”.
L'evento, presieduto dal Prof. Matteo Lorito, Rettore dell’Università “Federico II” di Napoli, e patrocinato dall'Ateneo con CNR,UGIS, Regione Campania e Città di Vico Equense, sarà moderato dal Dr. Luigi Vicinanza, giornalista e presidente della Fondazione Cives.
«È motivo di grande orgoglio - spiega il Dott. Umberto Celentano, direttore del Museo Mineralogico Campano e fondatore del Premio - che il nostro riconoscimento scientifico celebri un anniversario così importante. La manifestazione, così come il Museo, sono progressivamente cresciuti in visibilità e importanza nel corso degli anni, partendo dalle tracce del nostro passato ma sempre con l’occhio al futuro. Non a caso, nell’edizione di quest’anno parleremo molto di evoluzione e di come ci siamo sviluppati dai primi ominidi. Inoltre, avremo l’onore della partecipazione del Prof. Svante Pääbo, fondatore della paleogenomica, insignito lo scorso dicembre del Premio Nobel per la Medicina».
«Da 25 anni - aggiunge il sindaco Giuseppe Aiello - questo premio rappresenta un momento di alto spessore culturale e scientifico. In un mondo sempre più complesso, la conoscenza e la corretta divulgazione sono strumenti fondamentali per tracciare una linea guida per il futuro. Ogni anno il palmares si impreziosisce di nomi di scienziati, luminari, esperti e studiosi che sono impegnati per il progresso della scienza, della conoscenza e della società. Contributi che rappresentano non solo temi caldi del dibattito scientifico attuale ma che toccano da vicino la quotidianità di ciascuno di noi. Sono orgoglioso di questo appuntamento di richiamo internazionale, capace di creare turismo di qualità, vista anche la grande partecipazione di protagonisti di fama mondiale».
Inoltre, nella mattina del 23, il Prof. Svante Pääbo e sua moglie Linda Vigilant visiteranno il Museo Mineralogico Campano, che sarà loro illustrato in lingua inglese dagli studenti del quarto anno del Liceo Linguistico “Publio Virgilio Marone” di Meta.
Ricordiamo infine alcuni dei protagonisti scientifici d'eccellenza insigniti, durante le precedenti edizioni del Premio, ideato nel 1999 da Umberto Celentano, che inoltre dal 2020 ha come Presidente Onorario Sir Paul Nurse, Premio Nobel e Direttore del Francis Crick Institute di Londra: il matematico John F. Nash, la cui storia ha ispirato il film “A Beautiful Mind”, il biologo James Watson, co-scopritore del DNA, il fisico Andre Geim, artefice della scoperta del Grafene.
Emergono i primi reperti e alcuni scheletri di vittime dell’eruzione del 79 d. C. Sono stati avviati a febbraio nuove indagini nella cosiddetta Regio IX di Pompei - uno dei nove quartieri in cui è suddiviso il sito.