In linea con la proposta del Parlamento Europeo di introdurre nelle scuole un’educazione sessuale e affettiva completa e adeguata all’età dei giovani, l’associazione abatese “Tutta n’ata storia” propone l’iniziativa “Sex Education: quanto se ne S.A.A.?”, per scardinare tabù e ribadire l’importanza dell’educazione sessuale.
L’evento si terrà nella Biblioteca Comunale di Sant’Antonio Abate il 30 Novembre alle ore 19:00 e celebrerà con un giorno d’anticipo la Giornata Mondiale contro l’AIDS. Una serata, quindi, dedicata all’educazione sessuale, che si snoderà mediante lo svolgimento di un quiz a tema che si svolgerà in maniera totalmente interattiva sul modello del conosciuto “Dr Why”: i partecipanti si cimenteranno in una serie di domande riguardanti, appunto, educazione sessuale, malattie trasmissibili attraverso il sesso, prevenzione, ma non solo… Ci sarà spazio anche per qualche domanda un po’ più “piccante”! Sarà possibile conoscere live l’andamento della partita virtuale, con i punteggi sempre aggiornati. L’iscrizione è gratuita; è possibile giocare individualmente, in coppia o in gruppo. E non vi è nessun limite d’età: le domande, infatti, sono pensate proprio perché i più giovani possano imparare, gli adulti possano rispolverare, e tutti, ma proprio tutti, si possano divertire. L’unico requisito necessario per giocare, quindi, è portare con sé uno smartphone, un tablet o un pc dotato di connessione ad Internet. Durante tutta la durata del quiz, poi, resterà aperto uno “spazio-aperitivo”, per sgranocchiare patatine e stuzzichini tra una domanda e un’altra.
Il primo classificato riceverà un fantastico premio finale. Ma tutti i partecipanti potranno accedere alla distribuzione gratuita di preservativi Pamitex, a simboleggiare l’importanza della prevenzione, resa possibile dalla partnership stretta con l’azienda Land&Ocean Srl.
«Riteniamo sia importante che, in particolare in territori periferici come il nostro, vengano trattati argomenti del genere, spesso considerati ancora un tabù – ha detto la responsabile del progetto Valentina Comiato – Ma pensiamo sia altrettanto importante farlo in maniera non formale. Un’attività pratica, anche sotto forma di gioco, può fare la differenza: ecco perché abbiamo pensato a Sex Education».
«In realtà, questa non è la prima iniziativa che realizziamo sul tema – ha continuato il presidente Feliciana Mascolo –Il nome stesso richiama il precedente progetto Quanto se ne S.A.A. di AIDS e prevenzione? video-inchiesta con correlati eventi iniziati nel dicembre 2017 e proseguiti per alcuni mesi. Se da una parte verificheremo i frutti dello scorso lavoro, dall’altra lo approfondiremo ulteriormente, allargando il campo tematico all’educazione sessuale più in generale. Speriamo di registrare gli stessi risultati positivi».
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.