Un concerto della Fanfara dell'Arma dei Carabinieri del 10° Reggimento Campania per celebrare i festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Pimonte, San Michele Arcangelo. L’esibizione è prevista per lunedì 30 settembre, con inizio alle 19.30, nel piazzale antistante la chiesa di San Michele Arcangelo. Un evento che è stato fortemente voluto dal sindaco Francesco Somma, dal presidente del Consiglio comunale Pasquale Somma e da tutta l’amministrazione comunale cittadina. “Questo appuntamento speciale – afferma il sindaco – è un’occasione per celebrare i valori dell’istituzione e, nello stesso tempo, rinsaldare il legame tra la comunità e l’Arma dei carabinieri attraverso la musica, simbolo di cultura e tradizione”.
Il concerto quest’anno farà da cornice anche all’appuntamento con il progetto “Turismo delle Radici”. Nei giorni scorsi, infatti, molti pimontesi emigrati sono rientrati nel piccolo centro dei Monti Lattari, proprio in occasione dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono. Per l’occasione, molti pimontesi emigrati sono tornati anche per onorare (con la loro presenza) la memoria dei propri congiunti caduti nella seconda guerra mondiale. Per questo motivo domenica sera (dopo la processione che attraverserà tutte le frazioni del paese) si terrà una cerimonia dedicata ai caduti di tutte le guerre, con deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti in piazza Roma.
“Siamo onorati di ricevere a Pimonte i nostri emigrati e la Fanfara dei Carabinieri – continua Somma – che si pone anche l’obiettivo di suggellare ulteriormente lo stretto legame che unisce l’Arma alla popolazione: il carabiniere è da sempre il vicino di casa di tutti noi”. I festeggiamenti in onore di San Michele si concluderanno poi martedì, con un evento specifico dedicato agli emigrati e con la kermesse “Pizza, olio e cannellino”, per la promozione del pomodoro cannellino tipico di Pimonte.
Le parole del tecnico delle vespe alla vigilia della trasferta di Genova.