Il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ha lanciato un invito ai cittadini: «Ci vediamo domani alle 23 in villa comunale per salutare insieme l’estate». Domani sera sarà l'occasione per assistere a uno spettacolo di fuochi pirotecnici che illuminerà il lungomare, suggellando così una stagione estiva altalenante nella città costiera.
L'estate 2025 non è stata esaltante per l'organizzazione di eventi, con l'amministrazione che ha puntato soprattutto sul recupero della balneabilità nel tratto di mare antistante la villa comunale. Investimenti mirati hanno portato un incremento delle presenze in spiaggia, con una risposta positiva da parte di cittadini e turisti che hanno affollato il tratto di costa libero. Tuttavia, il cartellone degli eventi estivi ha rivelato lacune significative, lasciando i cittadini con la sensazione che, nonostante i successi nel ripristino della balneabilità, mancasse una vera e propria continuità nelle proposte.
La stagione ha visto alcuni momenti di grande partecipazione, come la celebrazione per l'anniversario del “mare restituito” e l’Arena Beach Soccer, che ha portato sport internazionale in villa comunale. Ma, nonostante questi picchi, il calendario degli eventi è stato caratterizzato da una mancanza di sistematicità, lasciando molti weekend vuoti e poco attraenti. Soprattutto a ferragosto quando i cittadini si aspettavano di poter vivere momenti di svago in villa comunale ed invece è rimasto tutto fermo da questo punto di vista.
L’invito a riflettere si fa forte: non basta ripristinare il mare e la bellezza dei luoghi, ma è necessario anche promuovere un’offerta culturale e di intrattenimento che mantenga viva la città anche dopo il tramonto. La domanda da parte del pubblico è evidente, con numerose serate di successo - come alcune in villa Gabola e in villa comunale - che hanno dimostrato come l'arte, la musica e lo sport possano attrarre e coinvolgere.
L’appuntamento con i fuochi d'artificio di domani rappresenta un saluto scenografico alla stagione estiva, ma è anche un’occasione per riflettere su quanto sia fondamentale progettare un’offerta culturale che possa rimanere costante nel tempo. Con il 2026 all'orizzonte, Castellammare di Stabia ha l’opportunità di diventare non solo una meta diurna, ma un palcoscenico vibrante e accessibile anche alla sera, creando così una città che voglia realmente restare accesa tutto l'anno.
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