Castellammare di Stabia è tra le città protagoniste del Padiglione Italia alla Biennale di Architettura di Venezia 2025, dedicata al tema "Terrae Aquae", e che sarà aperta al pubblico fino al 28 novembre 2025. Per l’occasione è stato realizzato un suggestivo video/progetto che mette in luce il profondo legame tra la città e l’acqua: un elemento che da sempre ne definisce l’identità, la storia e il paesaggio urbano.
Una narrazione visiva potente, che racconta Castellammare di Stabia non solo come città di mare, ma come luogo in cui l’acqua – dalle sorgenti termali al porto, dalla costa al sottosuolo – diventa elemento generatore di cultura, architettura e vita quotidiana.
"Essere presenti alla Biennale di Architettura di Venezia è motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità. La Grande Stabia è una città che affonda le sue radici nella storia e nel mare, ed è importante che queste peculiarità trovino spazio in un contesto internazionale come quello della Biennale. Questo progetto rappresenta un’occasione per raccontare, con forza e bellezza, la nostra identità" – ha dichiarato il sindaco Luigi Vicinanza.
La partecipazione alla Biennale rappresenta per Castellammare di Stabia un’occasione di visibilità e rilancio, attraverso l’architettura e la narrazione identitaria del paesaggio urbano. A rappresentare l'ente in occasione dell'inaugurazione del padiglione a Venezia è stato l'assessore comunale con delega all'Urbanistica e alla Rigenerazione Urbana, Giuseppe Guida: "Il tema Terrae Aquae valorizza in pieno il nostro territorio, che vive nell’incontro tra terra e acqua, tra natura e architettura. Il video presentato è il risultato di un lavoro corale, che mette in scena un racconto autentico della città, con l’obiettivo di inserirla sempre più nei circuiti culturali e progettuali di rilievo nazionale e internazionale".
Il progetto è stato realizzato con il supporto di giovani ricercatrici dell'Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e dell'Università Federico II di Napoli: Federica Vignelli, Chiara Bocchino e Francesca Di Fusco.
Base Popolare Democratici e Prograssisti, dopo l'ennesima critica di immobilismo alla maggioranza del sindaco Vicinanza,annunciano il loro "passo laterale".