Lo sport più popolare del mondo è anche un grande mezzo di potere? Risposta breve: sì, e spesso in modo inquietante.
La risposta lunga ce la racconteranno giovedì 27 giugno alle ore 19:00, presso il Circolo Nautico Stabia, gli scrittori Valerio Mancini e Narcís Pallarès-Domènech, autori del libro Calcio, politica e potere.
Al confronto interverrà anche il Presidente della S.S. Juve Stabia 1907 Dott. Andrea Langella.
Il libro racconta come fin dalla fondazione della FIFA il calcio sia stato un potente mezzo con cui le masse hanno trovato un nuovo modo fare comunità attorno alle loro squadre e come di conseguenza le gli Stati, gli imprenditori e vari altri gruppi di potere (fra cui la FIFA stessa), lo hanno usato per interessi che dallo sport sono distanti anni luce.
Eppure in tutta questa ombra, il libro ci racconta anche di come il Calcio ed alcuni atleti siano in tanti casi un faro di ispirazione e speranza per le persone, oltre che semplice spettacolo. Da Maradona che ha smosso le masse del Sud-America e del Terzo Mondo, fino alle squadre e alle leghe che hanno permesso a Nazioni oppresse o dimenticate di farsi sentire e riconoscere nel mondo, il Calcio ha dato potere anche agli ultimi della terra per riscattarsi.
La presentazione sarà un momento di confronto con tutti i tifosi e gli interessati al tema per calare questi temi anche sul calcio locale e sulla realtà stabiese, indagando anche l’impatto che hanno le Vespe nella cultura e nell’identità della città da oltre un secolo, soprattutto in considerazione della frequente presenza in serie B da oltre un decennio.
L’evento è organizzato dall’Associazione Achille Basile – Le Ali della Lettura.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
