Valorizzare la castagna del Monte Faito, puntando al marchio Igp e allo sviluppo turistico del territorio. È stato il tema del convegno svoltosi a Pimonte, presso l’agriturismo La Quiete, che ha di fatto inaugurato la terza edizione della kermesse “I Sentieri del Gusto”, quest’anno interamente dedicata alla castagna del Faito, manifestazione che proseguirà nelle prossime due domenica del 20 e 27 ottobre. Una iniziativa fortemente voluta dalla Fondazione Onlus dei Monti Lattari, guidata dalla presidente Mariella Verdoliva, e dall’amministrazione comunale con il sindaco Francesco Somma, il presidente del consiglio comunale Pasquale Somma e tutti gli altri rappresentanti della maggioranza.
Al convegno sono intervenuti Enzo Peluso (presidente dell’Ente Parco Monti Lattari), Annalisa Starace (assessore all’Agricoltura del Comune di Pimonte) Nunzia Acanfora (assessore alle Attività Produttive di Castellammare di Stabia), Michele Inserra (consigliere comunale di Casola di Napoli) e Antonella Cascone (consigliere comunale di Santa Maria la Carità) per quanto riguarda i saluti istituzionale. Ad illustrare invece gli aspetti tecnici sono stati la stessa Verdoliva, la dottoressa Flora Della Valle (dirigente della Regione Campania, in rappresentanza dell’assessorato all’Agricoltura), Mauro Avino (Slowfood penisola sorrentina – Capri) e Italo Santangelo (agronomo pubblicista). È intervenuto anche Gennaro Donnarumma, che ha messo a disposizione gratuitamente l’area che ha ospitato la manifestazione; importante anche il ruolo di Coldiretti Napoli con Luciano Scala. Presenti inoltre gli alunni della sede distaccata dell’istituto alberghiero “Raffaele Viviani” di Castellammare di Stabia, come assistenza e supporto.
“Il progetto è sostenuto dall'Agenzia regionale Sviluppo della Regione Campania – afferma Mariella Verdoliva – e la Fondazione vuole portare avanti la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche, puntando sull'avvio di un progetto ambizioso che mira ad arrivare al riconoscimento Igp per la Castagna del Monte Faito. La mia più grande soddisfazione è quando tanti amministratori insieme collaborano lealmente per la crescita del territorio”. “Oltre ad essere un alimento, la castagna è un elemento che unisce storia, cultura, lavoro e tradizione di queste meravigliose terre, posti favolosi e unici - aggiunge Enzo Peluso - attraverso il progetto presentato a Pimonte, mettiamo in luce il legame profondo tra il nostro territorio e i suoi frutti, promuovendo pratiche sostenibili e rispettose dell'ambiente”.
Per il primo cittadino Somma invece “i prodotti tipici di Pimonte sono le ricchezze vere su cui vogliamo puntare come amministrazione comunale. Vogliamo far riscoprire le nostre bellezze e tutto ciò che la natura ci ha offerto, i prodotti del territorio, e vogliamo farlo tra i nostri monti e i nostri scorci che a Pimonte rappresentano la vera ricchezza da valorizzare”. La giornata è proseguita in un’atmosfera festosa, con una sagra incentrata sui prodotti tipici autunnali. Il menù offerto era ricco di piatti genuini, preparati con ingredienti a chilometro zero. I bambini hanno potuto vivere un’esperienza unica con lavoratori e attività organizzate da “I Ruffiani Associazione Culturale Teatrale”, mentre la musica ha accompagnato ogni momento della giornata, contribuendo a creare un clima di gioia e allegria. Grazie ad Annabella Chierchia i visitatori hanno potuto infine percorrere il sentiero del passo di Catello, per un’esperienza green tra i boschi. I prossimi due appuntamenti sono previsti domenica 20 e 27 ottobre.
Il tecnico gialloblù: «All'inizio nessuno ci conoscenza, poi con il tempo è cambiato tutto. I fratelli Esposito? Persone di qualità e molto serie, vogliono bene sia al club di appartenenza sia alla Juve Stabia.»
Diecimila visitatori in un week end.