Un nuovo appuntamento da non perdere dell’entusiasmante programma di “Agerola Sui Sentieridegli Dei - Il Festival dell’Alta Costiera Amalfitana”: mercoledì 24 luglio con Francesco Baccini, nella suggestiva cornice del Belvedere Parco Corona(Agerola).
La serata condotta da Gianmaurizio Foderaro, si aprirà, in un contesto naturalistico unico al mondo, quello di Agerola e della Costiera Amalfitana, con l'esibizione di Francesco Baccini, cantautore della scuola genovese tra i più eclettici del panorama musicale italiano.
Lo show sarà l’occasione per ripercorrere le canzoni più significative della sua trentennale carriera, insieme ai brani dei cantautori con cui ha collaborato, come Fabrizio De André, e degli artisti a cui si è ispirato, come Luigi Tenco.
Sarà un concerto dall’incredibile energia, piano e voce, accompagnato dalla chitarra di Michele Cusato, dove Baccini mostrerà la sua anima più ironica e satirica, senza ovviamente tralasciare la sua parte più intimista (quella di “Ho voglia di innamorarmi”, una delle sue canzoni più famose).
Baccini, classe 1960, nasce a Genova ed inizia a studiare pianoforte fin da bambino. Dopo essersi dedicato ai grandi compositori del passato, a 20 anni scopre anche la musica leggera e il rock, alternando questa passione al suo lavoro di camallo al porto della sua città scaricando la merce dai container. Il debutto discografico avviene nel 1988, ma è nel 1989 che inizia il suo successo, con il primo album a nome Francesco Baccini, “Cartoons”, che ottiene la Targa Tenco come album d’esordio. Da allora, la sua carriera è costellata di successi discografici, ma anche di grandi emozioni in teatro, in tv e nel sociale: nel 1990, vince il Festivalbar con “Sotto Questo Sole”, in coppia con Paolo Belli e i “Ladri di Biciclette”, mentre con “Nomi e Cognomi” del 1992, ottiene il maggiore successo commerciale, affermandosi come erede della tradizione dei cantautori liguri. Nel 2004 esordisce in teatro come attore protagonista nel musical “Orco Loco”, da lui stesso scritto a quattro mani con il romanziere Andrea G. Pinketts, mentre nel 2011 inizia il tour teatrale "Baccini canta Tenco", interamente dedicato alla riscoperta del cantautore. I suoi concerti lo portano in giro per il mondo, fino al tour trionfale del 2013 in Cina, mentre la sua passione per la radio e i social, lo portano ogni giorno a raccontare di attualità e ad intrattenere i suoi ospiti virtuali con il suo fidato pianoforte.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»