Penisola sorrentina epicentro degli incidenti stradali in questi ultimi scampoli di estate. Dopo la tragedia che ha coinvolto sulla Statale 145 il giovane Alfonso Manzi e i sinistri occorsi un mese fa allo stabiese Michele Savastano e, proprio ieri, ad altre quattro persone nella galleria del Varano, oggi l'asfalto si macchia nuovamente di sangue a Vico Equense. Nel primo pomeriggio, in via Raffaele Bosco, un centauro 23enne ha infatti perso la vita a seguito del violento scontro con un mezzo pesante proveniente dalla corsia opposta. Nulla da fare per il giovanissimo motociclista, Arturo Aiello, sbalzato a terra dal violento impatto con il tir assieme al suo scooter. La moto sarebbe finita contro un camion nel tratto stradale che collega Arola e Preazzano.
Sul posto i carabinieri della stazione di Vico Equense, che avranno ora il compito di ricostruire la dinamica esatta dell'incidente costato la vita al giovane. Secondo le primissime impressioni, ad aver avuto un ruolo primario nella tragedia sarebbero state anche le cattive condizioni della strada, spesso interessata da lavori di rifacimento. Resta tuttavia da comprendere cosa possa aver provocato l'incidente. La vittima, originaria del quartiere Ticciano, ha perso la vita in ambulanza durante la corsa disperata verso l'ospedale di Sorrento. Le sue condizioni erano da subito apparse disperate: Arturo è andato via prima che i medici potessero provare a salvarlo.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»