Ha lottato fino alla fine per restare aggrappato alla vita, ma non ce l’ha fatta. È morto Jacopo Coda, il 19enne rimasto gravemente ferito nell’incidente giovedì 6 marzo sulla statale 163 Amalfitana in zona Tordigliano, tra Positano e Vico Equense. Nel sinistro era rimasto coinvolto un mini bus che accompagnava i turisti in direzione Positano. Il veicolo, in seguito all’impatto con la moto sulla quale viaggiava il giovane, è rimasto in bilico sul muretto di cinta. Tanta paura per i turisti e il conducente, ma nessuno ferito. Per Jacopo, invece, non c’è stato nulla da fare. Il giovane era ricoverato all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno e il quadro clinico era apparso sin da subito grave, dopo i soccorsi giunti sul luogo dell'accaduto con l'elicottero: aveva subito gravi ferite al fegato e l’equipe medica ha asportato la milza riparato le ferite tramite l’uso di una “patch”. La sua famiglia ha deciso di donare gli organi destinandoli a chi ne ha bisogno.
Il tecnico gialloblù alla vigilia dell’esordio in campionato contro la Virtus Entella: «Servono umiltà, fame e identità. Il gruppo lavora con serietà, ma servirà dare tutto su un campo difficile»
