I carabinieri hanno denunciato un tossicodipendente di Castellammare di Stabia, che abitualmente si prostituisce nell'area adiacente il sito archeologico, per detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti e per inosservanza al foglio di via da Pompei. Gli uomini del capitano Pasquale Sario e del luogotenente Vittorio Manzo hanno rinvenuto nelle tasche del transessuale otto grammi di eroina e due grammi di crack.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.