«Aiuto, aiuto. Siamo soli. Dove c… siete ?». Con queste parole un ragazzo sui social lancia un disperato grido d’aiuto, mostrando le immagini tragiche di case dilaniate dal fuoco in via Cupa Lionello a Torre del Greco. Le fiamme, come avevamo detto già stamattina, alimentato dal vento che da ieri ha iniziato a soffiare sul Vesuvio, ha accesso alcuni focolai rimasti ancora vivi sotto la coltre di cenere dei precedenti roghi.
Un fronte di circa 500 metri che in poco tempo si è esteso verso le pendici del Vesuvio raggiungendo un gruppo di case. I residenti hanno cercato di arginare l’avanzata delle fuoco ma poco hanno potuto.
Contemporaneamente anche sul versante est del vulcano un altro incendio si è sviluppato in mattinata, domato solo a tarda sera con l’intervento di un canadair e di alcune unità dei vigili del fuoco.
Sul versante di Torre del Greco, invece, la situazione è molto più grave. Dai video che gli stessi residenti hanno pubblicato sui social si nota come le fiamme hanno raggiunto i centri abitati.
In Via del Commercio, in zona Cappella Bianchini, a Montedoro e via Cupa Falanga le situazione più difficili, dove a rischio – oltre alla abitazioni – c’è stata anche la stessa vita dei residenti che stanno cercando con tutte le loro forze di difendere le loro abitazioni. In queste zona hanno agito due canadair e diversi mezzi dei vigili del fuoco. Ma col sopraggiungere dell’oscurità i mezzi aerei hanno dovuto concludere le loro attività, mentre le fiamme continuavano a divampare. Fiamme alte decine di metri visibili anche da lunga distanza.
Nelle prossime ore forniremo ulteriori aggiornamenti.
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