“Quanto accaduto nelle ore scorse è di una gravità inaudita. Chi ha agito, l’ha fatto per destabilizzare l’ordine pubblico e creare infondate preoccupazioni tra la popolazione, già turbata da quanto sta avvenendo nella zona dei Campi Flegrei. Oltre a smentire categoricamente quanto riportato nella lettera fatta circolare artatamente, abbiamo anche provveduto a dare mandato agli uffici preposti per presentare denuncia alla polizia postale. Scoveremo questi farabutti che ‘giocano’ ad aizzare le folle, procurando falsi allarmi”.
Usa toni duri e decisi il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, nello smentire una missiva fatta circolare dalla tarda mattinata odierna e che, attraverso i social e i servizi di messaggistica presenti sui cellulari, è diventata in breve tempo virale. La lettera, realizzata su una carta intestata palesemente contraffatta ma che riporta il logo e la dicitura “Città di Torre del Greco” e in calce la scritta “Il Sindaco Luigi Mennella” (pur mancando di firma autografa o anche solo del richiamo ad un’eventuale sottoscrizione in forma digitale), riporta in oggetto un non meglio precisato “Piano di evacuazione Torre del Greco”. Scritta in un italiano estremamente approssimativo, descrive “una onda sismica (terremoto) di magnitudo 4.2 della scala”, arrivando a chiedere “a tutti i cittadini di mantenere la calma e chiediamo gentilmente di recarsi ai piani e punti di evacuazione”.
“Sono state decine le telefonate giunte ai centralini del Comune – sottolinea il primo cittadino – Se si presta la minima attenzione, si capisce come lo scritto sia palesemente falso. Purtroppo, in uno stato come quello attuale, nel quale la popolazione vive una fase di paura e preoccupazione, ogni minimo segnale può essere interpretato negativamente. Per questo motivo, con l’aiuto delle forze dell’ordine, cercheremo di risalire agli autori di questo gravissimo e inaudito falso”.
«Questa vittoria ci restituisce leggerezza, questi 22 punti rappresentano un sogno» spiega il tecnico. «Prima della partita avevamo stretto un patto con i tifosi della Curva Sud, volevamo vincere per Castellammare. Dedico questi 3 punti a mia moglie, così evito di farle il regalo di compleanno»