Torre Annunziata tenuta in scacco dal maltempo. Sta accadendo di tutto in queste ore in città, anche se per adesso non ci sono feriti. Ma sembra essere più una questione di fortuna che di organizzazione preventiva.
Tra le altre strade, anche via Rampa Nunziante è stata interdetta al traffico a causa della caduta di calcinacci dallo scheletro della palazzina oggetto del crollo del 7 luglio del 2017. Ma ciò che più fa paura - motivo per cui sul posto sono tuttora vigili urbani, polizia e protezione civile in attesa dell'intervento dei vigili del fuoco - è la presenza di una lastra di marmo all'ultimo piano che potrebbe cedere da un momento all'altro. Portato via dal vento anche il murale che gli alunni del De Chirico avevano affisso nei pressi della palazzina in ricordo delle otto vittime.
Chiusa anche villa Parnaso per la caduta di alberi. In villa comunale, invece, ad 'accasciarsi' al suolo è stato un pino secolare. Lo stesso è accaduto anche in via Caravelli, nei pressi della scuola elementare, dove si è sfiorata addirittura la tragedia. Un genitore, infatti, si era recato a scuola per prendere il figlio e l'albero è caduto accanto. Sul posto i caschi bianchi, che con l'aiuto di un cittadino munito di motosega, sono riusciti a rimuovere l'ostacolo. Ma la preoccupazione delle mamme è molto forte.
Ci si aspettava la chiusura delle scuole da parte del sindaco Vincenzo Ascione ma, finora, non è stato emesso alcun provvedimento in tal senso. "E domani cosa si fa?", si chiedono le mamme. Le scuole resteranno aperte, nonostante l'allerta meteo fino a domani sera? A via Gambardella, da stamattina, sono caduti sei alberi e anche in questo caso è stata sfiorata la tragedia. Crolli si sono avuti anche a palazzo Fienga, ex roccaforte del clan Gionta. L'edificio murato sta cadendo a pezzi. Distrutta poi una bancarella del torrone in via dei Mille. Il vento forte l'ha praticamente distrutta. Situazione drammatica anche a Rovigliano, dove le lamiere dei capannoni industriali sono state sradicate dal vento, creando danni anche alle abitazioni vicine.
Le interviste a Fabio Mangone - Direttore Museo Correale; Luca Di Franco - Sovrintendente Antichità, Belle Arti e Paesaggio; Gaetano Mauro - Presidente Museo Correale.