Gioia contenuta: "Per ora non festeggiamo e aspettiamo di avere la certezza che nessuno sversatoio sarà mai più aperto nel vesuviano".
tempo di lettura: 1 min"Dalle 11 di stamattina - dichiarano Annarita D'Aquino delle Mamme Vulcaniche ed il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli - ci è stato comunicato che è stata formalmente chiusa Cava Sari. Dovrebbe essere una splendida notizia ma aspettiamo a festeggiare dopo che avremo avuto la certezza che nessuno sversatoio sarà più aperto nel Vesuviano. La battaglia contro la discarica di Terzigno ci vede impegnati da anni e la notizia di oggi è comunque un passo in avanti. Il nostro timore è che in realtà si chiude Cava Sari per aprire prossimamente Cava Vitiello sempre nel comune di Terzigno in pieno Parco del Vesuvio. Se ciò fosse vero ci troveremo di fronte ad una truffa politica senza precedenti ai danni delle popolazioni locali e del popolo ambientalista. C' è poi la paura che in realtà si stia creando ad arte una nuova emergenza rifiuti per zittire il movimento ecologista e riaprire ad oltranza o Cava Sari o la Vitiello. Se avvenisse ciò ci troveremmo di fronte ad una azione pilotata gravissima e senza precedenti. Noi crediamo che per ora non c' è nulla da festeggiare per la chiusura di Cava Sari e aspettiamo di verificare il nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti previsto dalla Regione presso lo stir di Caivano e quando inizierà la bonifica delle discariche di Terzigno realizzate con il sostegno e l' entusiasmo del Sindaco berlusconiano Auricchio".
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»