“Non ci sono parole, non esiste rassegnazione”. Le parole degli amici di Luigi De Stefano risuonano ancora in una città sconvolta per la tragica scomparsa del giovane cittadino abatese. Una folla di parenti e amici stamattina alle ore 11 ha gremito la parrocchia di Sant’Antonio Abate, in piazza Libertà, per l’ultimo saluto a Luigi, che ha perso la vita lunedì cadendo giù dal ponte di Seiano. Una morte drammatica, che ha lasciato di stucco le persone che ricordano il suo atteggiamento solare e il suo sorriso sempre stampato sul volto. “In alcuni casi il viaggio viene interrotto magari prima del tempo o magari è il destino” si legge sui social. “Ci sono eventi che talmente fanno male che ti stravolgono e che ti fanno rimanere senza parole solo tanto vuoto dentro” è uno dei tanti messaggi apparsi in queste ore per ricordare Luigi, la cui vita si è interrotta a 33 anni. La sindaca Ilaria Abagnale ha proclamato per oggi il lutto cittadino, invitando i titolari degli esercizi commerciali ad abbassare le saracinesche in segno di cordoglio durante le esequie. “Opportuno e doveroso rappresentare i sentimenti di intensa commozione e vicinanza alla sua famiglia” sottolinea la sindaca, nel ricordare la vicenda drammatica di un giovane la cui scomparsa ha gettato nello sconforto l’intera comunità abatese.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»