Confermata in Appello la condanna per un titolare di un'azienda di manutenzione industriale di Sant'Antonio Abate per il ferimento di un proprio dipendente durante l'orario lavorativo. Nel corso del processo davanti al Tribunale di Napoli, i giudici hanno confermato 4 mesi di pena sospesa al proprietario dell'azienda che è stato ritenuto colpevole per le scarse condizioni di sicurezza all'interno dei propri capannoni. Contestualmente è arrivato anche l'obbligo di risarcire il Sindacato dei Lavoratori che nel frattempo si era costituito parte civile. Secondo quanto ricostruito, l'operaio cadde da un'altezza di circa 6 metri a causa dello sprofondamento di alcune lastre di plexiglass del tetto di un capannone sul quale stava lavorando. Per lui diverse ferite gravi riportate e una lunga convalescenza.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
