Di Ruocco (portavoce Sindaco di Torre del Greco): "Il Vice Sindaco di Terzigno , Dott. Francesco Ranieri ha dichiarato in quell'assemblea che il suo Comune, dopo la "tragica" vicenda Cava Sari, sarebbe anche disposto ad accogliere un impianto per smaltire copertoni in disuso".
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Rifiuti a Terzigno- Repertorio
Lo scorso 28 novembre presso il Palazzo Baronale di Torre del Greco, sede del Municipio Cittadino, si è tenuto un incontro tra le delegazioni dei comuni della zona rossa sulla questione rifiuti. Dall'incontro, stando agli atti pubblicati dal Comune di Torre del Greco, era emersa tra l'altro la disponibilità da parte di Terzigno ad ospitare un impianto per trattare i pneumatici in disuso. A seguito di tali dichiarazioni il dott. Ranieri si è visto recapitare innumerevoli critiche dalla sua cittadinanza, già enormemente colpita dalla questione rifiuti, e non solo per Cava Sari. Ecco quanto precisato alla nostra redazione:" La verità è totalmente diversa, ossia, il Comune di S. Anastasia ha già approvato un progetto per recupero pneumatici, quindi si è reso disponibile in tal senso, mentre i comuni di Torre del Greco ed Ercolano, se malauguratamente dovesse fallire l' accordo di programma, sarebbero disponibili ad accordarsi per uno scambio di rifiuti. Pertanto cosa c' entra in tutto questo Terzigno? Il sottoscritto, senza nessuna colpa, si è visto recapitare innumerevoli critiche ingiuste, anche perchè tutti sanno della mia contrarietà ad ospitare un ulteriore impianto nella nostra cittadina dopo lo scempio causato dalla già nota discarica."
A rigettare la smentita di Ranieri è il dott. Angelo Di Ruocco, portavoce del Sindaco di Torre del Greco On. Ciro Borriello, che contattato dalla nostra redazione ha confermato quanto riportato nel comunicato ufficiale "Il Vice Sindaco di Terzigno , Dott. Francesco Ranieri ha dichiarato in quell'assemblea che il suo Comune, dopo la "tragica" vicenda Cava Sari, sarebbe anche disposto ad accogliere un impianto per smaltire copertoni in disuso. Inoltre, sempre nella stessa riunione, ha ribadito a tutti i rappresentanti degli altri comuni presenti, che ormai Cava Sari era prossima ad essere satura e che gli scenari futuri per tale evento sarebbero stati imprevedibili e per niente buoni. Pertanto, il rappresentante del Comune di Terzigno, su queste cose dovrebbe smentire non solo me, ma persone autorevoli anche al di sopra di me. A completamento dell'informazione, sempre lo stesso rappresentante, ha insistito che alla prossima riunione fossero presenti al tavolo, i rappresentanti di Regione e Provincia, anche a costo di convocarli con la forza e con l'autorità del Prefetto".
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