Parco Regionale del Fiume Sarno, cambia il presidente. Sarà Antonio Crescenzo, ex candidato sindaco di Sarno, a gestire l'Ente che abbraccia ben unidici Comuni divisi tra la provincia di Napoli e quella di Salerno. Quest'ultimo è molto conosciuto negli ambienti salernitani per le sue passate esperienze politiche come quella del 2014 quando perse al ballottaggio contro l'attuale sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora. Tentò, inoltre, con l'UDC, la scalata al consiglio regionale senza però riuscirci. Adesso, per lui, si aprono le porte della direzione dell'Ente Parco Regionale del Fiume Sarno ed avrà il duro compito di rilanciare una vasta area che vive i disagi per l'inquinamento del corso d'acqua. Sono stati già diversi i cortei di protesta dei cittadini (specialmente nella provincia di Napoli) proprio per chiedere sia alla Regione, che all'Ente, una bonifica dell'intera area. Crescenzo, secondo quanto dichiarato ieri, vuole recuperare e rilanciare la grande ricchezza archeologica e ambientale presente nei pressi del letto del fiume. Per riuscire in questa impresa dovrà lavorare in sinergia con i Comuni di Sarno, San Valentino Torio, Scafati, San Marzano sul Sarno, Angri, Nocera Inferiore, Angri, Striano, Poggiomarino, Pompei, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia.
Scuole, istituzioni e cittadini protagonisti di un evento corale sul lungomare stabiese per rendere omaggio alla nave più iconica della Marina Militare Italiana.