Erano le 12 in punto quando un black-out ha paralizzato la città mariana dalla periferia al centro. Non un semplice abbassamento di tensione elettrica nei circuiti della città, ma un vero e proprio corto circuito generale. Le abitazioni di via Plinio, via Lepanto, via Roma, piazza Schettini, piazza Falcone e Borsellino e via Aldo Moro sono rimaste senza elettricità. Sono saltate diverse linee telefoniche. Nei supermercati si è temuto il peggio, soprattutto per i banchi-frigo e per i surgelati che durante le ore più calde sono stati sottoposti alla prova caldo rischiando la completa decongelazione e in alcuni casi lo scioglimento. Per non parlare dei condizionatori, delle lavatrici e di tutti gli elettrodomestici che a lungo senza corrente potevano incorrere in guasti. Tutto è iniziato a causa di alcuni cavi elettrici tranciati a Torre Annunziata in prossimità dell’area di servizio autostradale. Poi, quasi contemporaneamente un altro guasto si è verificato ai confini tra Pompei e Scafati. Insomma il comune mariano è stato bloccato da due guasti. Subito è intervenuta l’assistenza Enel che ha fatto di tutto per ripristinare il servizio entro la serata. Nonostante le difficoltà tecniche la ditta è riuscita nell’intento e attuando tutta la procedura necessaria per la riparazione dei guasti, in tarda serata a Pompei, è ritornata l’elettricità.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»