Un nutrito gruppo di genitori di bambini autistici questa mattina protestano all’ingresso di Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania. Si tratta dei genitori di quei bambini che, per la mancanza di fondi, si vedranno cancellare le cure di riabilitazione presso il centro Napolisanit di Ottaviano.
«I nostri bambini verranno messi fuori dal centro – ci spiegano – Questa mattina siamo qui per far capire che non ci fermeremo. La protesta andrà avanti fino a quando non ci daranno una soluzione, poi ci sposteremo alla sede dell’Asl di Torre del Greco, quindi al comune di Ottaviano. CI devono spiegare perché solo per l’ASL Napoli 3 SUD non ci sono fondi mentre nelle altre ASL questo problema non ce l’hanno».
Una prima soluzione, però, pare sia stata trovata. Anche se non sembra essere di gradimento ai genitori. «Vogliono i nomi dei ragazzi messi fuori per metterli in altri centri – ci spiegano – A noi sta anche bene ma vogliamo che tali strutture siano dello stesso livello dalla Napolisanit che per noi è centro di eccellenza per queste problematiche ed è giusto che i nostri figli siano curati in un centro di eccellenza. Hanno provato a fare un centro pubblica a Torre del Greco ma non ci sono riusciti. A novembre la Regione e l’Asl si impegnarono a mantenere i fondi che mancavano per il 2023. Ad oggi tali fondi non ci sono. L’anno scorso i tetti di spesa finirono presto, e visto che dall’autismo non si guarisce, era logico e normale integrali. Ma questo non è stato fatto e ci ritroviamo oggi con le stesse problematiche dello scorso anno. E’ assurdo».
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»