Questa mattina i militari della Stazione Carabinieri di Lettere hanno dato esecuzione ad un'ordinanza che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione dei mezzi elettronici di controllo, emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un trentunenne napoletano, già detenuto presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale, per il reato di rapina aggravata.
Le indagini, espletate dai Carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato, il quale, il 15 marzo 2025, armato di coltello e approfittando dell'orario notturno e della strada deserta, avrebbe minacciato di morte un gruppo di giovani facendosi consegnare denaro per una somma complessiva di euro 120, intimando loro di restare fermi e di non voltarsi altrimenti avrebbe sparato.
Le immediate indagini, l'escussione dei testimoni e delle vittime, la ricostruzione dei fatti, anche mediante l'analisi scrupolosa delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti nei comuni di Lettere e di Casola di Napoli, hanno permesso di acquisire un grave quadro indiziario a carico dell'attuale indagato quale autore del reato.
Abate: «Ci mangiamo un po' le mani per le nove occasioni create, in certe circostanze avremmo dovuto gestire meglio il pallone. Comunque, portiamo a casa un punto prezioso.» De Pieri: «Sono felice per il gol, abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte.» Andreoletti: «Un punto che vale come una vittoria.»