Confessa di avere in dotazione 21 kg di marijuana, situati in un garage situato nella periferia cittadina, e scagiona il titolare di una pizzeria che, all’epoca dei fatti, fu arrestato. Ha patteggiato la pena di 5 anni di reclusione Rossano Apicella, 41enne pregiudicato di Gragnano. Il colpo di scena è avvenuto ieri pomeriggio, durante un’udienza svoltasi nei locali del tribunale di Torre Annunziata.
Era il 21 maggio 2017, quando i carabinieri di Gragnano arrestarono Domenico Mascolo (titolare di una pizzeria) dopo aver seguito Apicella, suo vicino di casa. Oggi, a distanza di circa un anno, lo stesso Apicella ha confessato: la droga apparteneva a lui, scagionando dunque il ristoratore dall’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Apicella fu arrestato insieme con il cugino 23enne Pasquale Cimmino perché basisti della rapina compiuta al Banco di Napoli del 5 agosto del 2016. I due furono incastrati dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Al termine dell’operazione antidroga, scattata nel garage del ristoratore, fu denunciato anche un 19enne pregiudicato, il quale aveva cercato di ostacolare i carabinieri durante la perquisizione.
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