Pompei, sistema targato Svizzera
tempo di lettura: 1 minStrisce pedonali indelebili, a prova di tempo e luminose. Questo è possibile grazie all'impiego di una vernice con un indice di invecchiamento e di decadimento di visibilità quasi nullo. La segnaletica orizzontale è dotata anche di microsfere di vetro, (tecnicamente definite perline), che consentono la riflessione della luce, pertanto sono visibili anche nelle ore notturne. Questo sistema, importato dalla Svizzera dalla società «Se.Com. Spa» di Caserta che ha voluto regalare al comune di Pompei la nuova segnaletica, fino a oggi è stato adottato da pochissimi comuni italiani. L'assessore all'Arredo Urbano, Carmine Lo Sapio sottolinea: «Il sistema di segnaletica orizzontale avveniristico farà risparmiare all'ente molto denaro pubblico». Il Comune ha detto basta alle strisce pedonali «invisibili» che, dopo appena una settimana dalla realizzazione, finivano per essere cancellate dal traffico. Strisce pedonali eterne a costo zero, ma, anche, ad inquinamento zero. «La ditta - assicurano gli esperti - utilizza un materiale, oltre che unico nel suo genere, soprattutto atossico per tutelare la salute pubblica».
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»