Ciro Gargiulo durante il viaggio di ritorno
In viaggio verso l’Italia. Ciro Gargiulo e Francesco Afeltra, i due autisti della ditta Afeltra Viaggi partiti da Gragnano alla volta di Przemyśl, stanno tornando a casa portando con sé numerose donne e bambini in fuga dalla guerra in Ucraina. Grazie al contributo dei tanti cittadini che hanno aderito alla loro encomiabile iniziativa solidale, è stato possibile riempire il pullman da 53 posti di derrate alimentari, vestiti e farmaci che sono stati consegnati ai cittadini ucraini che stanno combattendo per difendere la propria patria. Una volta donati i beni di prima necessità, le porte dell’autobus si sono aperte a chi è tuttora in cerca di sopravvivenza. «Il supporto garantitoci dall’associazione governativa per i diritti e la difesa dei bambini “Conida”, dalla parrocchia Sant’Antonio di Padova e da due ragazze molto attive nel sociale, Nunzia e Valentina, ci ha consentito di organizzare un’iniziativa bellissima grazie ai fondi e ai viveri raccolti presso il plesso scolastico Siani – racconta Ciro Gargiulo –, grazie a tutti gli aderenti è stato possibile fare in modo che un pullman di quasi 15 metri attraversasse tutta l’Italia, l’Austria, la Repubblica Ceca e la Polonia. Dopo aver consegnato i farmaci e i beni di prima necessità ai membri della resistenza ucraina che sono partiti alla volta di Kiev a bordo di un furgone con il simbolo della Croce Rossa, abbiamo preso con noi 46 bambini di età compresa tra i 2 mesi e i 12 anni, di cui 5 orfani di guerra e molti affidatici dai famigliari rimasti a combattere per la propria patria. Si tratta di bambini e alcuni genitori che vengono da una città che dista 800 chilometri da Leopoli e hanno viaggiato per 7 giorni bevendo solo latte e acqua. Dopo aver percorso a piedi più di 20 chilometri alla frontiera, hanno finalmente avuto la possibilità di essere rifocillati, rincuorati e messi al caldo. In questo momento stiamo attraversando la Repubblica Ceca per tornare in Italia, vogliamo portare gli innocenti lontano dalle bombe!». Il viaggio verso una nuova speranza continua, la speranza è che Ciro e Francesco possano rappresentare un esempio da seguire per tante altre iniziative umanitarie. Sognando un domani privo di guerre soprattutto per quei bambini che dovrebbero trascorrere le proprie giornate giocando felici e non scappando via dalla propria terra.
Tour cittadino per il Ministro dello Sport accompagnato dai rappresentanti locali del centrodestra tra cui il candidato sindaco Mario D'Apuzzo.
