Via Varano - immagine di repertorio
Divieto di sosta durante i lavori di eliminazione delle condizioni di pericolo e riqualificazione di Via Varano nei giorni 5 e 6 agosto. A comunicarlo Palazzo Farnese che, lo scorso anno, ha approvato il progetto da mezzo milione di euro per il ripristino della viabilità di uno dei luoghi più degradati a due passi dal sito archeologico di Villa Arianna. "I lavori saranno eseguiti dalla società “G.F. COSTRUZIONI” Società Cooperativa con sede a Quarto, che curerà anche l’installazione della relativa segnaletica stradale nel tratto di Viale Puglia compreso tra i civici n. 39 ed il n. 41", si legge nell'ordinanza. Il tratto di strada che collega il pianoro di Varano con il centro cittadino, dunque, sembrerebbe rivedere finalmente la luce dopo una chiusura durata circa 15 anni a causa di vari episodi di dissesto idrogeologico.
Una stradina simbolo del degrado, divenuta una discarica a cielo aperto grazie all'inciviltà di alcuni cittadini. Nel corso degli anni, infatti, in quell’area sono stati ritrovati rifiuti di ogni tipo, anche molto pericolosi e costosi da smaltire, come ad esempio lastre di amianto. Per non parlare dell'inaccettabile situazione di degrado e incuria intorno alle ville romane. Oltre al disagio per gli abitanti, è un pessimo biglietto da visita per i gruppi di turisti che sempre più di frequente accorrono a vedere le bellezze delle ville archeologiche stabiane. Un enorme danno di immagine per la città delle acque. Si spera quindi in una riapertura una volta conclusi i lavori di messa in sicurezza programmati dal Comune.
Intervista al tecnico delle vespe al termine della bella vittoria dei suoi uomini a Bari per 3 a 1.