È durata circa 36 ore la detenzione in carcere di Pasquale Visciano, 49enne di Torre del Greco arrestato mercoledì sera dopo il caos scoppiato al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. L’uomo, difeso dal penalista Mauro Porcelli, durante l’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torre Annunziata ha fornito la propria versione, parlando di una reazione esasperata per la lunga attesa della moglie, classificata in codice bianco.
Secondo quanto riferito in aula, Visciano sarebbe andato in escandescenza dopo aver chiesto informazioni senza ricevere risposte soddisfacenti e, secondo la sua versione al vaglio degli investigatori, una guardia giurata gli avrebbe "messo una mano addosso" per allontanarlo. Un gesto che, stando al suo racconto, avrebbe fatto scattare la reazione. L'uomo avrebbe perso il controllo, con una reazione culminata nella rottura del vetro della sala triage, e avrebbe aggredito le guardie giurate intervenute per calmarlo.
Il gip, tenuto conto della ricostruzione dei fatti e della natura dell’episodio, ha disposto per il 49enne gli arresti domiciliari, dove seguirà l’evoluzione della vicenda giudiziaria che lo vede accusato di lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
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