Non è durato neppure una settimana il murale dell'artista Nello Petrucci raffigurante il mare negato sulla parete di un capannone di Marina di Stabia. L'opera, che rappresentava il preludio dello Stabiae Street Art in programma a fine settembre nel centro storico, è stata vandalizzata ieri sera. Strappata dalle pareti da qualche teppista che ha deciso di distruggere un barlume di cultura che l'artista di fama internazionale aveva lasciato impresso su quella parete, per preannunciare i 13 murales che saranno presto realizzati nel centro antico su iniziativa dell'amministrazione comunale. "A volte resto proprio senza parole. Osservare un’opera d’arte vandalizzata lascia davvero l’amaro in bocca. Ma dura un attimo, il mio compito è anche quello di non arrendermi mai. Specialmente quando di mezzo c’è l’educazione alla bellezza, alla cultura contro il degrado urbano e sociale" è il commento sconcertato del sindaco Gaetano Cimmino. "Sto informando in questi minuti gli uomini del comando di polizia municipale - ha proseguito Cimmino - affinché possano avviare un’indagine contro chi ha deturpato il murale, acquisendo anche eventuali filmati della videosorveglianza pubblica e privata dell’area di corso De Gasperi. Andiamo avanti senza farci mai fermare. - ha concluso il primo cittadino - Stabiae Street Art è un progetto magnifico che ha avuto il plauso di tutti e Castellammare e la stragrande maggioranza dei cittadini di questa città meritano bellezza, ordine, sviluppo, cultura. Avanti".
Concerto in Cattedrale per i giovani musicisti stabiesi.